Partita “pazza” allo stadio “Partenio-Lombardi”, dove l’Avellino di Raffaele Biancolino supera con un pirotecnico 4-3 la Reggiana di Davide Dionigi, in occasione della sfida valida per l’undicesima giornata del campionato di Serie B. Qui di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate dal tecnico biancoverde ai microfoni di Radio Punto Nuovo.
Le dichiarazioni di Biancolino nel post partita di Avellino-Reggiana 4-3
Questa l’analisi di Raffaele Biancolino nel dopo gara: “Alta tensione nel post partita? Alcuni chiarimenti di campo, niente di particolare. Parliamo della partita, perché il problema è che non finalizziamo quando andiamo a creare, ma soprattutto che ci fanno gol appena concediamo occasioni. Se andiamo a valutare, sono stati più errori individuali, ci sta ma non lo accetto. Prendiamo quello che c’è di buono, la prestazione e la vittoria, guardando avanti e riprendendo prima possibile la velocità e il percorso che stiamo affrontando per la salvezza. Venivamo comunque da una buona prova a Pescara.
Il rendimento difensivo? Errori individuali, perché ultimamente stiamo peccando su questo. Quello che ci resta è il lavoro quotidiano, tutti i giorni, ci dobbiamo mettere a lavorare sui vari singoli, ma ultimamente è questo: stiamo peccando sugli errori individuali. Mezza occasione che sbagliamo, ci fanno gol. E a noi, invece, tocca sudare per fare gol, a volte anche a pochi passi dalla linea. Almeno non abbiamo preso gol su calcio piazzato e ne abbiamo fatti due noi. Questa è la Serie B, devi essere bravo a reagire e la squadra ci è riuscita, sotto il profilo caratteriale e tramite il gioco. La squadra non ha mai smesso di spingere e di crederci, anche grazie allo stadio e al pubblico. La spinta che ci serve per tutto il campionato, complimenti alla curva e alla squadra per la loro reazione.
Le scelte? Questo è un gruppo sano, fatto da giocatori che accettano la panchina con il sorriso ma con la rabbia dentro. Questo lo accetto, mentre non accetto musi lunghi e altro. Mi fido molto dei miei ragazzi e del mio gruppo. Sul gol del 2-1, è venuta fuori una giocata lavorata tutta la settimana, con Palumbo che attaccava tra le linee e Insigne che veniva incontro, per poi imbucare per Biasci.
Oggi una parola per tutti, ancora di più per chi non ha giocato. In questa partita mi servivano questi giocatori e queste caratteristiche, poi per la prossima si comincia a fare quello che bisogna fare. Ora c’è Cesena, arrivarci bene non è male, anche se affronteremo una squadra costruita per la Serie A. Andremo lì a giocarcela sicuramente, come sempre”.





