AVELLINO-GIUGLIANO – Tutta l’amarezza di mister Massimo Rastelli nel post partita di Avellino-Giugliano, vinta di misura dagli ospiti grazie alla rete di Gladestony. Qui di seguito le dichiarazioni del trainer dei Lupi ai microfoni di Prima Tivvù, al termine dei 90 minuti.
Le dichiarazioni di Rastelli nel post partita di Avellino-Giugliano 0-1
Queste l’analisi di mister Rastelli nel dopo gara: “Una partita dove la sconfitta pesa, pesa tantissimo, ma soprattutto è immeritatissima. Nel primo tempo, sapevamo che il Giugliano si sarebbe messo con il rombo a centrocampo, quindi abbiamo cercato di metterci a specchio e di contrastarli così. Un po’ di equilibrio lo abbiamo perso in alcune situazioni, ma senza mai rischiare niente. Nel secondo tempo, invece, c’è stata una sola squadra in campo, con Sassi che ha fatto grandi parate, questo la dice lunga sul fatto che la squadra volesse tantissimo i tre punti. Mi dispiace per il risultato, ma mi dispiace soprattutto per i ragazzi, che si sono concentrati sin dall’inizio e si sono isolati da un’atmosfera surreale. Mi dispiace soprattutto per loro, per essere usciti sconfitti dopo una partita stregata.
Come ripartire? Dobbiamo avere la lucidità di giudicare la prestazione e credo sia stata positiva. Hanno fatto ottime giocate soprattutto nel secondo tempo. creando tante occasioni e facendo molto meglio anche rispetto a partite in cui è arrivato il risultato. Questa squadra poteva darci ulteriore slancio, giocarla a porte chiuse è stato un grandissimo handicap, perché i nostri tifosi ci avrebbero dato la spinta giusta per portare a casa un risultato importante. Oggi degli episodi ci hanno penalizzato davvero tanto.
Il Catanzaro? Cambierò sicuramente qualcosa, perché ho bisogno di gente fresca e ho bisogno di vedere ragazzi che sono stati un po’ più fermi finora. È una gara secca nella quale c’è la possibilità di passare il turno e ce la metteremo tutta.
Micovschi mezzala? Ha tutte le caratteristiche per fare quel ruolo, perché è un giocatore che corre, si sacrifica, quindi penso possa farlo benissimo. Tanti esterni hanno cominciato in quella posizione, per poi adattarsi e arretrare a centrocampo. Può darci una grossa mano lì.
Il rigore su Matera? Mi hanno insegnato che le immagini parlano chiaro e spesso parlano da sole.”
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