AVELLINO CALCIO – Giornata dedicata alla consueta conferenza stampa infrasettimanale in casa biancoverde. Dinanzi alla stampa locale, ha parlato una delle rivelazioni di questo inizio di stagione dei Lupi: Claudiu Micovschi. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall’esterno dell’Avellino in vista del doppio impegno casalingo con Bisceglie e Virtus Francavilla.
Le dichiarazioni di Micovschi in conferenza stampa
“Ci attendono due partite molto difficili. Ci prepareremo molto bene questa settimana, in attesa di queste due partite ravvicinate, cercando di fare il meglio possibile.
La mia esperienza al Genoa? Mi ha cresciuto sin da piccolo, sono arrivato al Genoa quando avevo 15 anni e mi ha insegnato tantissimo. Qui ad Avellino, fino adesso, mi trovo benissimo, con dei tifosi fantastici e dei compagni molto bravi.
Il mio ruolo? Non è importante dove gioco in campo, posso giocare un po’ dappertutto, a destra, a sinistra e mezzala, dove mi mette il mister.
A Potenza potevamo chiudere la partita già nel primo tempo, ma è stato importante segnare il terzo gol nella ripresa e fortunatamente abbiamo vinto.
Noi vogliamo vincere queste due partite in casa, sono molto importanti per noi e speriamo di prepararle nel migliore dei modi.
Qui ad Avellino, mi hanno aiutato molto capitan Morero e Alfageme, ma anche Celjak, che è stato il primo con cui ho parlato quando sono arrivato qui. Karic? Mi trovo molto bene con lui, ci conosciamo bene, siamo stati 4 anni insieme al Genoa ed è un piacere giocare anche qui con lui.
L’estate scorsa ho ricevuto una proposta dall’Avellino, purtroppo non si chiuse la trattativa. Ma alla fine sono contento di essere arrivato qua.
I complimenti dei tifosi e della gente di Avellino non possono che farmi felice, ma devo lavorare per continuare su questa strada.
L’anno scorso rimasi al Genoa in Primavera perché decidemmo, insieme alla società, di rimanere come fuori quota.
Mister Sabatini? Ha grande esperienza e mi ha aiutato moltissimo, è un ottimo allenatore. Nazionale? L’ultima convocazione U21 l’ho avuta a marzo, ora sto aspettando la prossima chiamata.
È un campionato importante, dove bisogna correre tanto. È soprattutto un girone difficile, ci sono tante squadre importanti.
Radu? Sì lo conosco, ci siamo allenati alcune volte insieme, ma finora non sono ancora riuscito a parlarci”.
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