AVELLINO CALCIO – Nel corso della trasmissione “Contatto Sport”, in onda su Prima Tivvù, Salvatore Aloi ha tracciato un primo vero bilancio della sua esperienza in Irpinia, concentrandosi sul campionato finora condotto dalla squadra di Braglia e sugli obiettivi stagionali dell’U.S. Avellino 1912.
Queste le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista biancoverde negli studi di Prima Tivvù: “La vittoria con la Turris? Prima della partita si respirava un’aria bella, eravamo consapevoli che avremmo fatto una bella partita. Siamo scesi in campo con la determinazione e la cattiveria giusta e abbiamo dominato. È stata una vittoria importante, sicuramente.
Una vittoria che mancava dal 1955? Sono ancora più contento allora, magari ci dessero un punto in più (scherza, ndr). L’assenza dei tifosi? Certo che si sente, ci avrebbero dato una grande mano. Sappiamo che è una piazza esigente, che vive di calcio, le critiche sono anche giuste, ognuno ha diritto di esprimere le proprie opinioni. Noi pensiamo a noi stessi e al campo e non dobbiamo dare peso a questo.
L’emergenza Covid nello spogliatoio? Tra ottobre e novembre abbiamo avuto centinaia di problemi, spesso non sapevamo come giocare, non ci allenavamo, è stato difficile e il mister ha dovuto fare l’impossibile. Ieri per la prima volta c’era la rosa al completo, ci stiamo allenando bene e abbiamo fiducia. Credo che il vero Avellino lo vedremo a breve.
Il faccia a faccia con Lorenzini? Sono cose che succedono in queste partite, l’adrenalina è sempre tanta ma come al solito vinco sempre io queste battaglie. La mia grinta viene dal cuore, faccio tutto con passione e per l’amore per questo sport.
I calci piazzati? Sono l’addetto a battere punizioni e calci d’angolo. È un compito che mi assumo con responsabilità insieme a Fabio Tito. Stiamo migliorando anche da questo punto di vista.
Ternana e Bari? Ho notato che la Ternana è una squadra solida, una squadra che sarebbe bene anche in B già oggi. Il Bari, tolta la partita nostra che non abbiamo proprio giocato, dà la sensazione che qualcosa ti possa concedere. Hanno qualche difetto in più rispetto alla Ternana.
La prossima con la Viterbese? Secondo me dobbiamo attaccarli subito e fargli capire al Partenio chi comanda. Non sarà una gara semplice, dobbiamo prepararla bene, consapevoli delle nostre forze.
I tifosi dell’Avellino? Spero di conoscerli al più presto, speriamo di uscire prima possibile da questa situazione difficile e voglio godermi lo spettacolo del Partenio. Voglio essere il Vidal dei lupi. Una promessa se andiamo in B? Che ci salviamo l’anno prossimo.”
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