Avellino-Bari: conferenza stampa Capuano pre partita

A poco più di 24 ore dal suo esordio sulla panchina biancoverde, mister Eziolino Capuano ha parlato della sua prima settimana alla guida dei Lupi, alla vigilia di un trittico di partite a dir poco impegnativo. Prima della trasferta di Terni e della gara casalinga con la Reggina, per l’Avellino c’è il Bari di Vivarini, una delle squadre più in forma del Girone C.

Le dichiarazioni di Eziolino Capuano alla vigilia di Avellino-Bari

“Domani abbiamo affrontiamo la squadra più forte in assoluto del campionato. Abbiamo lavorato bene 4 giorni, – ha detto Capuano – avendo la massima disponibilità da parte del gruppo, cercando di preparare nel migliore dei modi una gara molto difficile. Abbiamo preparato talune giocate per provare a sfruttare qualche loro punto debole, se ce l’hanno, nella speranza che ci dia una mano anche il nostro pubblico. Non siamo disposti ad essere la vittima sacrificale, quindi faremo di tutto per creare problemi al nostro avversario, seppur consci del valore del Bari.

Alfageme? È un giocatore importante, ma credo che il compito dell’allenatore sia quello di entrare nella testa del calciatore. Lui, magari, è un attimo in difficoltà, ma penso che un allenatore abbia il dovere di entrare nella mente di un giocatore. Faccio ancora i miei complimenti a Ignoffo, – ha aggiunto – perché ho trovato una squadra disposta a lavorare e che domani avrà una sua identità ben precisa. Speriamo di avere i tifosi dalla nostra parte, perché ne abbiamo davvero bisogno.

Questa è una piazza che ho sempre voluto nella mia carriera. Domani è come il mio primo giorno di scuola, dopo essere stato bocciato tante volte, perché ne ho passate tante. Dormirò stanotte, ma ci tengo tanto a fare bene. Le scelte? In attacco abbiamo due punte più Karic, che siamo riusciti a recuperare per questa partita e approfitto per ringraziare il nostro staff medico.

Micovschi? È un gran bel giocatore, sicuramente un prospetto importante. Un giocatore che deve migliorare, a volte, l’istinto della giocata. Quando sposta la palla, deve migliorare nella scelta, perché lui è un giocatore di strappo. Chiaro che può migliorare tanto in entrambe le fasi, sia nel flusso del gioco sia nell’ottemperare eventuali attacchi degli avversari. Sapete tutti che è più bravo in fase di proposizione offensiva, ma certamente non vi dirò dove lo farò giocare domani. Altrimenti avrei fatto allenamento a porte aperte…(scherza, ndr).

Ci tengo a dire che, dopo la conferenza stampa di presentazione, Eleven Sports ha pubblicato una frase che io non ho mai detto. Non ho mai detto che ho vinto più di tutti negli ultimi sei anni. Capisco il personaggio che si è creato e la voglia di fare visualizzazioni, ma dicevo che negli ultimi sei anni pochi colleghi hanno fatto ciò che ho fatto io.

Domani sarà una squadra mia, sarà la squadra di Capuano. Una squadra organizzata su ogni situazione di gioco, su palle da fermo e su palle in movimento. Normale che i ragazzi abbiano delle conoscenze, ma sui tempi di gioco si deve crescere ancora tanto. Domani sono convinto che vedrete un Avellino battagliero, figlio di questa provincia, figlio del proprio simbolo, il Lupo. L’Avellino non sarà vittima sacrificale, che andrà come dico spesso oltre la fatica. 

Io dico che una squadra è molto più efficace quando difende spingendo in avanti, piuttosto che scappando all’indietro. A maggior ragione contro squadre forti come il Bari, che ha un grande allenatore. In vita mia non ho mai fatto mucchietti lì dietro, domani li andremo a prendere alti con le scalate, cercando di limitare il loro flusso di gioco, seppur consapevoli di affrontare una squadra fortissima.

I complimenti ricevuti? Qualcuno ha ancora un’idea distorta dell’uomo Capuano, ma sicuramente fanno piacere gli attestati di stima e i complimenti. Domani vedrete una squadra organizzata, che saprà cosa deve fare in ogni situazione di gioco, nonostante sia reduce da un momento difficile. Le mie squadre non sono mai andate all’arma bianca.

Il portiere? Credo che sia sempre opportuno far sapere alla squadra chi è il primo e chi è il secondo portiere. Bisogna avere certezze e credo che un allenatore non possa arrivare con dei dubbi a poche ore da una partita. Il mio undici l’ho già scelto e ce l’ho già in testa, ma non ho ancora detto ai portieri chi giocherà domani. Sono sicuro che domani vedrete una squadra all’altezza della situazione.

Le notizie di cronaca legate all’Avellino? Anch’io ho letto e umanamente mi dispiace, ma lo spogliatoio è sereno, perché non ci manca nulla. Conosciamo il valore della nostra squadra, ma domani vorrei vedere il grande pubblico dell’Avellino dalla mia parte. Lo striscione della Curva? Guardate, con l’onestà che mi contraddistingue, lo striscione ha dato più modo a voi di sguazzare attorno alla mia figura e ad alcuni di godere. Quello che posso dire è che farò di tutto, giorno dopo giorno, per conquistare questa piazza. Servirà tempo, ma questa piazza sarà mia.

Affronteremo il Bari con grande rispetto, ma consapevoli di dover fare risultato. Vorrei fare una grande partita, per tutto l’ambiente, per la società che mi ha dato fiducia e soprattutto per voi, per il popolo avellinese. Domani venite allo stadio, non rimarrete delusi, avete la mia parola d’onore”, – ha concluso Capuano.

Infine, una battuta del DS Salvatore Di Somma, presente in sala stampa al fianco di mister Capuano: “I tifosi? Domani sono convinto che ci saranno vicino. È una gara importante per noi, lo sappiamo tutti, vogliamo fare risultato e ci teniamo a portare a casa una vittoria anche per il nostro presidente Claudio Mauriello.

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