Al termine di Avellino-Lazio, Raffaele Biancolino è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la prestazione dei suoi e fare il punto sul momento dei Lupi, a meno di un mese dal via del campionato di Serie B. Nonostante la beffa finale, non sono mancati gli spunti allo “Stirpe”. Qui di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate dal tecnico biancoverde a margine del “Memorial Sandro Criscitiello”.
Le dichiarazioni di Biancolino dopo Avellino-Lazio
Queste le parole di Raffaele Biancolino dopo Avellino-Lazio: “Un peccato perdere così, prendere un gol così all’ultimo, soprattutto dopo aver creato 3-4 palle gol. Contano fino a un certo punto perché il momento è quello che è, però dispiace prendere gol così. Non si può prendere gol così all’ultimo, quindi dobbiamo migliorare e lavorare. Ci sono ancora i carichi di lavoro. Abbiamo fatto un passo avanti rispetto all’ultima partita.
Si parte da una buona prestazione e da una buona base. Giocando contro una squadra di categoria superiore, è molto più facile prepararla, perché hai tutto da perdere. Non dobbiamo aspettare la Lazio o la squadra di Serie A per dimostrare il nostro valore, forse quello che è un po’ mancato nell’ultima partita in ritiro. Li capisco però, visto il momento. A me piace fare quello che abbiamo fatto oggi con personalità, gestendo palla e tenendo il possesso, anche sbagliando tanti passaggi semplici in alcune situazioni.
Palumbo? Bisogna registrare un po’ quel triangolo in mezzo al campo, ma c’è da lavorare, normale che sia così. Siamo a buon punto, lavorando sui concetti provati in ritiro. La difesa? Sappiamo ciò che ci può dare chi è rimasto, sappiamo la qualità dei singoli. Poi vediamo chi giocherà e se arriverà qualcuno. Un reparto numericamente da trovare, ma un reparto forte.
Rammarico per stasera? Sono soddisfatto, ma era facile giocare contro la Lazio, perché si preparano da sole. Hai tutto da perdere. Cattiveria, principi, giocate, la voglia di vincere e la voglia di tenersi stretta questa categoria, perché non sappiamo ancora che squadra siamo e che squadre andiamo ad affrontare. Oggi ci sono state tante cose sbagliate, lavorare su quelle. Se poi arriva qualcuno che ci viene a rinforzare ancora di più, calandosi in questa realtà e in questo nostro obiettivo, ben venga.
Non posso dire che sono dispiaciuto, ma perdere fa sempre male e bisogna entrare in questa mentalità qua. Abbiamo avuto occasioni sia noi che loro, questo già dice tanto. Resto arrabbiato perché perdere dispiace, ma non è possibile vincere sempre.
Quando ci alleneremo al Partenio? Bella domanda, ma da quello che so da metà agosto. Non possiamo permetterci di giocare o allenarci fuori. Non puoi rinviare partita su partita. Qualcuno si deve muovere, perché non si può spegnere questo entusiasmo. Poi, non mi posso permettere di non far sognare le persone, perché sognare non costa niente. Però poi è molto pericoloso farsi prendere dall’entusiasmo a un certo punto del campionato e quindi bisogna rimanere con i piedi per terra. Farò di tutto per realizzare il mio primo sogno, che è poi quello di tutti.
Siamo ancora un po’ all’inizio, perché comunque siamo andati un po’ a sprazzi. Alcuni momenti in cui si accelerava, altri in cui si sbagliava qualcosa. Abbiamo 11 giocatori nuovi, che i vecchi hanno accolto benissimo e questo deve essere la nostra forza. Il vecchio, il giovane, quello che deve giocare per forza. Qui siamo tutti tesserati dell’Avellino.
Milani? Bene, lo avevamo già visto con il Castel di Sangro, è un giovane che ha qualità.
Ambizione? Sempre, puntando in alto. Altrimenti facciamo una vita piatta. Ma come ce l’ho io, dobbiamo avercela tutti l’ambizione. Le mie le conosco benissimo, ma anche i tifosi le conoscono. Sappiamo qual è il nostro obiettivo, ma sognare non costa nulla.
Insigne? Bene, deve crescere, la staffetta con D’Andrea era già programmata. Lavoriamo per aiutarlo a raggiungere presto la condizione migliore. Oggi ha fatto un numero d’altra categoria sotto la panchina.
I tempi di recupero degli infortunati? Martedì hanno un altro appuntamento con il dottore, per un’altra visita, ma non dovrebbe essere niente di grave. Settimana prossima? A Montella confermato domenica con il Picerno”.