AVELLINO CALCIO – Protagonista in centro città dei festeggiamenti per il 2 giugno, il presidente Angelo Antonio D’Agostino è tornato a parlare della questione stadio e del futuro dei Lupi in Serie B, categoria conquistata al termine di una rimonta culminata con la vittoria dello scorso 19 aprile. Non solo, perché alle porte ci sono il ritiro estivo e il calciomercato, che dovranno rispondere alle aspettative e all’entusiasmo del popolo biancoverde.
Queste le parole del presidente D’Agostino, tra lavori di adeguamento dello stadio e futuro in Serie B: “Da quello che leggo sembrano procedere bene. Le gare sono state assegnate, credo si stiano facendo gli ultimi adempimenti. Credo siamo sulla scia dell’inizio dei lavori che dovrebbero cominciare a breve. Entro massimo il 20 luglio i lavori dovrebbero essere consegnati per poi procedere con gli adempimenti che servono per l’omologazione altrimenti non ce la faremo con i tempi. Bisogna capire, anche perché in Serie B c’è un po’ di confusione. Non si sa se s’inizia il 22 agosto oppure se l’inizio slitta di qualche giorno. Sotto questo punto di vista potremmo essere avvantaggiati. Credo che nei prossimi giorni si dovrebbe vedere, materialmente, l’inizio dei lavori anche perché manca poco più di un mese.
Rimpianto stadio? Come ho sempre sostenuto dal primo giorno che abbiamo rilevato il club la prima cosa era costruire una casa. Un po’ come quando si vuole mettere sù famiglia, la prima cosa è la casa. Noi non possiamo pensare di avere una squadra e non avere dove giocare. Era ed è una priorità quella di dare una struttura sportiva all’Avellino. C’è un po’ di rimpianto, ma lo sappiamo, l’Italia è così. Per avere i permessi si perde tempo, magari con i lavori avremmo già potuto iniziare. Non li avremmo finiti, ma questo periodo di assestamento sarebbe potuto servire per farsi trovare pronti.
La scelta della sede del ritiro? Settimana prossima definiamo. Sicuramente andremo verso il Nord.
Il mercato? Apre il primo luglio, stiamo facendo una serie di analisi per definire qualche uscita. Stiamo valutando, stiamo facendo degli incontri. Adesso c’è qualche giorno di riposo che si è preso anche il mister. Appena rientra completiamo la parte tecnica ma abbiamo le idee molto chiare.
La prossima Serie B? Purtroppo il sistema sta esplodendo. Non è lineare, si è capito che non può funzionare così. Spero che gli enti preposti almeno pensino di trovare una soluzione diversa. Così non si può andare avanti. Bisogna trovare l’equilibrio giusto che non è quello di aumentare il numero di club. Obiettivi? L’auspicio è che arriviamo secondi. Battute a parte, come ho sempre detto allestiremo una squadra di tutto rispetto e faremo una figura degna della piazza, della città, della Provincia e dei tifosi.
La campagna di fidelizzazione Branco? È stupendo. C’è euforia e spero continui: dalla campagna abbonamenti fino alla fine del prossimo campionato”.