PAGELLE TARANTO-AVELLINO – La squadra di Eziolino Capuano batte di misura i Lupi di Michele Pazienza, grazie al gol di Simone Simeri al minuto 73. Qui di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i calciatori biancoverdi dopo Taranto-Avellino.
Le Pagelle dell’Avellino
GHIDOTTI Voto 6: Incolpevole sul gol di Simeri, che calcia da distanza ravvicinata, nessun intervento importante da segnalare.
CANCELLOTTI Voto 6,5: Tiene botta contro Bifulco e Ferrara, complice un Manuel Llano poco collaborativo, poi è sfortunato in occasione del gol di Simeri. Il cross dalla destra gli sbatte sul braccio sinistro e finisce proprio sui piedi del centravanti rossoblù, che batte Ghidotti.
CIONEK Voto 5,5: Commette un paio di errori grossolani, che rischia di pagar caro, ma non risulta la sua peggior prestazione. Tiene a bada De Marchi, poi cala alla distanza.
FRASCATORE Voto 6,5: Non particolarmente supportato da Liotti, deve vedersela con un cliente scomodo come Kanouté. Limita le sortite offensive del senegalese, nonostante un passo completamente diverso. Attento nei duelli aerei.
LLANO Voto 4: Prestazione deludente dell’esterno argentino, messo in seria difficoltà dal pressing di Ferrara e Bifulco. Male in fase di costruzione, tantissimi gli errori in appoggio; dal 61′ RICCIARDI Voto 5: L’Avellino prova a sfondare sulla sua corsia di competenza, ma l’ex Ascoli vanifica un paio di occasioni potenzialmente importanti.
DE CRISTOFARO Voto 5: Non si risparmia per tutti i 90 minuti, ma nel primo tempo viene divorato dai mediani del Taranto, non riuscendo mai a ripartire; dall’86’ MARCONI s.v.
ARMELLINO Voto 5: Buon lavoro in fase di interdizione, praticamente nullo in costruzione. Questione di caratteristiche, ma problema figlio della pressione del Taranto.
D’AUSILIO Voto 4,5: Ci prova nei primi 45 minuti, ma viene completamente annullato dall’aggressività di Calvano e Zonta. Fumoso; dal 77′ ROCCA s.v.
LIOTTI Voto 4,5: Costantemente superato da Kanouté, fatica a farsi vedere concretamente nella metà campo avversaria, sbagliando una lunga serie di passaggi. Salvato in più di un’occasione da Frascatore; dal 77′ TITO s.v.
GORI Voto 4: Mal servito dai compagni, ma molto impreciso negli ultimi 20 metri. La giocata migliore della sua partita la regala a Patierno, che non finalizza il colpo di tacco dell’ex Fiorentina; dal 61′ SGARBI Voto 5: Entra per dare la scossa, ma non riesce ad incidere come accaduto pochi giorni fa contro il Benevento. Qualche errore e pochi palloni realmente giocabili, al pari degli spazi concessi dalla retroguardia del Taranto.
PATIERNO Voto 4: Non la sua miglior giornata. Arginato dalla fisicità di Miceli, non scarta il cioccolatino fornitogli da Gori in area di rigore. Resta l’unica vera palla gol sul destro del bitontino.
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