Dopo le denunce, scattano i primi DASPO per gli ultras gialloblù coinvolti negli scontri che seguirono Juve Stabia-Avellino lo scorso 2 aprile, quando le Vespe si imposero all’ultimo minuto sui Lupi grazie al gol del giovane Giuseppe D’Agostino. Bottiglie di vetro e sassi furono lanciati in direzione dei furgoni che trasportavano i componenti del tifo organizzato biancoverde, spingendo la celere ad intervenire per evitare il contatto tra le due fazioni.
Emessi 4 DASPO ai danni dei tifosi Stabiesi
Il Questore di Napoli – si legge nella nota ufficiale – ha adottato tre provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO), per periodi di tre e cinque anni, nei confronti di altrettanti tifosi stabiesi di età compresa tra i 28 e 59 anni che, in occasione dell’incontro di calcio Juve Stabia-Avellino dello scorso 2 aprile presso lo stadio “Romeo Menti”, erano stati denunciati per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive.
In particolare, al termine dell’incontro, i tre in viale Europa, nei pressi della rampa autostradale, avevano atteso il passaggio di un minivan con a bordo tifosi ospiti per inveire contro di loro e, in quel momento, uno di essi aveva scagliato un oggetto contundente all’indirizzo del veicolo, un altro aveva tentato di colpire più volte il mezzo, mediante l’utilizzo di un casco da moto, mentre il terzo, anch’egli con in mano un casco, era riuscito a colpire uno degli occupanti.
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