SERIE D – Spareggio sul campo neutro del “Luigi Razza” di Vibo Valentia che rischia di chiudersi nel peggior modo possibile: Cavese-Brindisi è stata sospesa sul risultato 0-2 al minuto 37 del secondo tempo, per via del lancio di fumogeni, petardi, bottiglie ed oggetti da parte dei tifosi metelliani, a ridosso delle panchine dei due allenatori e del Quarto Ufficiale.
Tensione altissima in terra calabrese, con la contestazione degli ultras cavesi che è esplosa subito dopo il secondo gol dei pugliesi, che hanno di fatto chiuso la contesa con la rete di Opola in contropiede. Una brutta pagina di sport, con il duplice fischio del direttore di gara che ha momentaneamente messo fine alle ostilità.
La Cavese rischia concretamente la sconfitta a tavolino per 0-3 e la squalifica del proprio campo per più di una giornata, oltre ad un divieto di trasferta per i supporters metelliani all’alba del prossimo campionato. La partita non riprenderà prima di 10 minuti, con l’arbitro che vuole prendersi la responsabilità di chiudere il match.
RISULTATO FINALE: Cavese-Brindisi 1-3.
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