Avellino-Taranto 4-0: le dichiarazioni di Rastelli nel post partita

AVELLINO-TARANTO – I Lupi ritrovano il sorriso allo “Stadio Partenio-Lombardi”, dimenticando i due passi falsi con Giugliano e Picerno, prima di proiettarsi al delicatissimo derby con la Juve Stabia. Nel post partita di Avellino-Taranto, mister Massimo Rastelli ha commentato ai microfoni di Prima Tivvù il 4-0 maturato nel pomeriggio odierno.

Le dichiarazioni di Rastelli nel post partita di Avellino-Taranto 4-0

Questa l’analisi di mister Rastelli nel dopo gara: “Dopo la sconfitta di Picerno, rivedendo la gara più volte, avevo visto che c’era mancata quell’energia che si era avuta a Catanzaro. Ho cercato di dare alla squadra la massima tranquillità, per me era importante aver visto l’impegno domenica scora, quindi abbiamo pensato soltanto a preparare la gara nei minimi dettagli dal punto di vista tattico. Tutto questo senza pensare che fosse una partita spartiacque, assumendomi totalmente le responsabilità dell’ultima sconfitta, perché alla fine se non arrivano i risultati la colpa è solo ed esclusivamente mia.

Noi stiamo portando avanti un discorso, cercando di offrire un buon calcio, ma cercando di essere allo stesso tempo determinati e cattivi, senza arretrare di un centimetro per quanto riguarda la nostra idea. Abbiamo provato in settimana situazioni e movimenti che avrebbero potuto creare problemi e difficoltà al Taranto, cercando di limitare una squadra che ha delle individualità che ti possono punire, appena abbassi un attimo la guardia. È stata una buona partita anche sotto il profilo tecnico, mi auguro che ci possa dare quel pizzico di tranquillità e consapevolezza che il percorso intrapreso è quello giusto.

Maisto? Non dimentichiamo che lui nasce trequartista, quindi è sicuramente una mezzala molto offensiva. Grandissima qualità tecnica, viene da un settore giovanile in cui era sempre abituato a giocare sempre palla, quindi si vede che è un ragazzo che ha l’incoscienza dell’età e la giusta leggerezza. Non ha paura, fa giocate difficili per la sua età, ma con grandissima semplicità. Poi corre tanto e si spende nei contrasti, pur dovendo migliorare dal punto di vista fisico. Ha ampi margini di crescita, oggi era proprio il giocatore giusto per questo tipo di partita.

Murano? È un ragazzo molto molto sensibile, che ha sofferto tantissimo quanto successo nei mesi precedenti. Noi gli stiamo molto vicini, è molto amato dai compagni, ha la stima della società e dello staff tecnico, quindi speriamo di rivedere presto il vero Murano.

La Juve Stabia? Avevamo bisogno di questa vittoria perché sapevamo che poi mercoledì abbiamo un derby sentitissimo, contro una squadra che ha ottime individualità, un bravissimo allenatore come Colucci e ci arriviamo nel migliore dei modi. Dobbiamo subito resettare e ritrovare le energie psico-fisiche per una partita importante, sarà un’altra battaglia.”