Avellino Eliminato dalla Coppa Italia: le dichiarazioni di Rastelli dopo la sconfitta

CATANZARO-AVELLINO COPPA ITALIA – Rigori amari per i Lupi di Massimo Rastelli, eliminati dalla Coppa Italia di categoria. Passa il Catanzaro di Vincenzo Vivarini, che si qualifica per i quarti di finale della competizione tricolore dopo la lotteria dagli 11 metri. Nel post partita, il tecnico dell’Avellino ha analizzato la prestazione dei suoi ai microfoni di Prima Tivvù, proiettandosi già alla trasferta di Picerno.

Avellino Eliminato dalla Coppa Italia di Serie C: l’analisi di Massimo Rastelli

Queste le parole di mister Rastelli nel dopo gara: “Prestazione molto positiva, siamo stati all’altezza dopo la sconfitta immeritata di domenica. Avevamo bisogno di una prova così, abbiamo rimontato tre volte una squadra come il Catanzaro, che quando va in vantaggio è una macchina da gol e difficilmente si fa raggiungere. Se dovevamo uscire, non potevamo scegliere un modo migliore. Prestazione molto positiva, lo abbiamo fatto raschiando il fondo del barile, con qualche acciacco e qualche infortunato di troppo, andando a prendere risorse come Sbraga e Scognamiglio, che non giocavamo da 7-8 mesi. Li ringrazio per la professionalità, perché non è facile, sono stati bravi come tutti gli altri ragazzi. Dispiace non essere passati, ma la partita nei 120 minuti è finita 3-3 e mi tengo stretta la prestazione.

Io cerco di affrontare sempre una gara alla volta, i ragazzi mi stanno seguendo e sanno che dobbiamo trarre sempre il massimo da ogni competizione. Oggi lo abbiamo fatto, come dovevamo fare, da domani inizieremo a pensare alla gara di Picerno, concentrandoci esclusivamente sul nostro campionato. Siamo lì nel limbo, dobbiamo essere bravi a risalire, sapendo che ogni gara è una battaglia, perché domenica non sarà una gara facile. L’importante è che i ragazzi oggi abbiano sfoderato una prestazione positiva, che ci permette di pensare con fiducia ed ottimismo al futuro.

I gol subiti? Sulle palle inattive ci vuole solo un minimo di attenzione, perché i ragazzi vedono i filmati e vedono ciò che fanno gli avversari. Capita che gli avversari possano fare qualcosa di diverso, ma siamo sempre pronti ad ogni evenienza. Abbiamo preso gol sempre nella stessa situazione, con palla dietro sul dischetto e gol di chi arrivava a rimorchio. Dobbiamo lavorare molto su questo aspetto, nelle esercitazioni nel corso dell’allenamento, c’è da lavorare per migliorare.

Sbraga e Scognamiglio? Non era facile dopo tanti mesi, anche se si erano allenati regolarmente, ma un conto sono gli allenamenti e un conto sono le gare. Gennaro è entrato subito nell’intervallo, Sbraga non ha potuto neanche riscaldarsi, ma sono stati bravi a sfruttare la loro esperienza, facendo cose semplici e crescendo alla distanza. Per quanto riguarda il futuro, dobbiamo valutare, perché abbiamo soltanto un cambio in lista per il girone d’andata e uno per il girone di ritorno. Valuterò. Nel momento in cui mi accorgerò che uno non mi darà garanzie, non ho problemi a sostituirlo.

Matera e Ricciardi? Per Antonio niente di preoccupante, solo crampi e un forte dolore alla schiena, non dovrebbero esserci per domenica. Ricciardi ci preoccupa un po’ di più.

Maisto? Ho tantissima fiducia nei ragazzi, soprattutto in coloro che sono attenti e concentrati, apprezzo questo da ogni singolo calciatore. Se sono giovani, chiaramente ti permettono di incidere molto di più, perché non hanno grandissime sovrastrutture. Prima dei rigori ho detto ai ragazzi di crederci e che avremmo meritata la vittoria per la partita fatta, ma è andata così e guardiamo avanti.”