CALCIOMERCATO AVELLINO – A pochi giorni dall’apertura ufficiale della sessione di gennaio, la società biancoverde continua a lavorare alacremente per regalare a mister Braglia uno o due innesti prima del derby campano contro la Juve Stabia di Stefano Sottili. Sul taccuino del DS Salvatore Di Somma, le priorità restano un attaccante e un esterno offensivo, in grado di agire all’occorrenza anche nel ruolo di trequartista: Pietro Iemmello e Leonardo Morosini le prime scelte, ma le alternative non mancano.
Calciomeecato Avellino: Iemmello e Magnaghi per l’attacco, Morosini e Rossetti per la trequarti
Occhi puntati sul centravanti del Frosinone, che in questa prima parte di campionato ha collezionato appena 14 minuti contro il Parma. Zero marcature a referto e una condizione fisica da ritrovare attraverso una continuità che manca da troppo tempo. Il curriculum di Iemmello, soprattutto in Lega Pro, parla chiaro: i gol sono il suo pane quotidiano e con maglie importanti come quella del Foggia ha già dimostrato di poter fare la differenza in zona gol. Il calciatore gradisce la piazza irpina ma sta temporeggiando in attesa di una chiamata dalla cadetteria, per evitare di scendere di categoria già nel mese di gennaio.
Fa gola ai Lupi anche Simone Magnaghi, ragazzo di proprietà del Pordenone ma attualmente in prestito al Pontedera, con la cui maglia ha messo a segno 13 reti in 18 partite. Punta fisica, dinamica, capace di calciare con entrambi i piedi, ha migliorato e non poco il suo fiuto del gol all’interno dei 16 metri, come confermato dal DS dei Ramarri Emanuele Berrettoni (anch’egli ex attaccante). Se l’affare Iemmello dovesse continuare a presentare ostacoli non valicabili, l’Avellino punterebbe tutto sul profilo classe ‘93, una volta liberati gli slot di Messina (risoluzione imminente), Gagliano (probabile rientro al Cagliari) e Plescia (in prestito).
Per il ruolo di “sotto punta”, invece, si lavora con la Virtus Entella per arrivare a Leonardo Morosini. L’ipotesi prestito é la più concreta, ma i liguri vorrebbero prima trovare un sostituto all’altezza e capire, allo stesso tempo, se c’è la possibilità di una cessione a titolo definitivo. Il calciatore ha già dato il suo benestare per tornare in Irpinia, dove fu sfortunato protagonista in Serie B a causa di un grave infortunio al ginocchio, ma non sarà facile convincere il sodalizio di Chiavari. Secco no allo scambio di prestiti con Salvatore Aloi.
Anche in questo caso, le alternative ci sono: Tommaso Ceccarelli, in uscita da Catania, é una suggestione importante, ma difficile da percorrere; l’ultima trasferta di Campobasso, invece, ha dato modo al tandem Braglia-Di Somma di vedere (ancora una volta) da vicino i giovani Mattia Rossetti e Michael Liguori, giocatori di prospettiva con spiccate caratteristiche offensive. Il primo, in particolare, é finito nel mirino del direttore sportivo biancoverde più di un mese fa e l’impressione è che basti davvero poco per convincere entourage e club di appartenenza per chiudere l’operazione.
L’idea del giorno é Jacopo Murano del Perugia, attenzionato già la scorsa estate dai Lupi. Ex Potenza, conosce benissimo il Girone C di Serie C e potrebbe accettare una nuova “discesa” in Lega Pro per trovare maggiore continuità.
Capitolo uscite: Aloi e Carriero potrebbero essere “sacrificati” prima della fine di questa stagione sportiva, con i Lupi che confermerebbero sino alla scadenza del contratto Alberto De Francesco. Sicuri partenti Andrea Sbraga e Agostino Rizzo, con quest’ultimo che potrebbe liberare la casella utile per arrivare a Riccardo Spaltro della SPAL. In bilico le posizioni di Alessandro Mastalli e Daniele Mignanelli.
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