Avellino-Campobasso 1-1: le dichiarazioni di Braglia nel post partita

Nel post partita di Avellino-Campobasso, mister Piero Braglia ha analizzato così l’1-1 maturato questa sera allo “Stadio Partenio-Lombardi”. Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico biancoverde nel dopo gara.

Le dichiarazioni di Braglia nel post partita di Avellino-Campobasso 1-1

Queste le parole di mister Braglia in conferenza stampa: “Abbiamo sbagliato tanto, troppo, poi pian piano siamo cresciuti. Poi d’accordo che l’ha fatto sempre lo stesso giocatore (Kanouté, ndr), ma lo abbiamo preso per questo. Non avendo alcuni giocatori al meglio della condizione, abbiamo cercato di tutelarli, almeno nel primo tempo. Stavamo troppo spesso dietro i nostri avversari, perché correvano più di noi e probabilmente sono più avanti di noi a livello di condizione. Anche in amichevole ci avevano dato filo da torcere.

Nel primo tempo siamo stati bravi a resistere perché eravamo in difficoltà, abbiamo fatto male, con poche idee, è la verità. Abbiamo preso comunque un palo, il loro portiere ha fatto una bella parata sempre su Kanouté. Sono partite difficili, se non le sblocchi rischi anche di perderle. Siamo alla prima giornata, quindi aspetterei anche un attimo a dare giudizi affrettati. Questa squadra ha dimostrato di avere un’anima, l’ho detto anche nello spogliatoio. Tutto sommato mi ritengo soddisfatto.

Micovschi? Io avevo detto mezzora nelle gambe, ma dopo 20 minuti già cominciava ad essere in difficoltà. Scognamiglio lo abbiamo recuperato all’ultimo istante, lo avevo inserito per dare tranquillità al reparto. Abbiamo bisogno di registrare un po’ di cose.

Le scelte a centrocampo? Carriero aveva fatto bene a Terni in quella posizione, Mastalli mi aveva dato garanzie e mancava Aloi. Mastalli ha recuperato qualche pallone, però è vero che è più propenso a fare altre cose. Noi dipendiamo molto da Aloi, perché è uno che porta la croce, va detto. Mignanelli e Tito? Lì sono due titolari, Daniele aveva fatto una buona mezzora a Terni, Fabio è un giocatore di sicuro affidamento. Le sue qualità non si discutono. Abbiamo solo bisogno di tempo per capire determinate cose.

Siamo stati prevedibili perché giravamo lentamente la palla, siamo passati tantissime volte da Forte. Troppo poco per vincere una gara contro una squadra che si chiudeva e ripartire. Abbiamo fatto fatica, poi nel secondo tempo siamo stati bravi, costruendo tanto e facendo delle buone azioni.”