CESSIONE AVELLINO CALCIO – È destinata a chiudersi con un esito positivo la lunga querelle legata alla cessione dell’U.S. Avellino 1912, pronta a dire addio alla famiglia Sidigas e a Gianandrea De Cesare, in difficoltà sotto il profilo economico ed ambientale (in Irpinia, dove non si vede da mesi). Ormai noti coloro che saranno i nuovi proprietari del sodalizio biancoverde: si tratta della cordata riconducibile ad Aniello Martone, che ricoprirà il ruolo di direttore generale, con Luigi Izzo e Nicola Circelli al timone della società (Nicola Di Matteo è uscito di scena).
Dopo l’ok del Tribunale, che aveva verificato anche le garanzie economiche degli acquirenti, è arrivato quello del Gip Marcello Rotondi, che ha ordinato il dissequestro del bene, avvenuto esclusivamente in funzione della vendita del club attualmente presieduto dall’Ingegner De Cesare. Ora, manca solo l’ultimo passo: fissare un appuntamento dal notaio che curerà la cessione e formalizzare il tutto, già entro questo fine settimana. A tal proposito, sono attese novità importanti già tra domani e la giornata di giovedì.
La cordata del tandem Izzo-Circelli, “accompagnata” dal direttore Martone, ha messo sul piatto 1,3 milioni di euro, pagabili in tre rate, battendo la concorrenza di AP Green e degli altri gruppi venuti fuori nelle ultime settimane. Nella mente dei neo proprietari dell’Avellino, ci sarebbe anche un nuovo stadio per i Lupi, un impianto di proprietà all’avanguardia in grado di ospitare al meglio gli appuntamenti casalinghi dell’undici irpino.
Per quanto riguarda staff tecnico e dirigenziale, l’insediamento della “cordata di Martone” non comporterà drastici cambiamenti: Eziolino Capuano rimarrà alla guida della prima squadra e Salvatore Di Somma continuerà ad occupare il ruolo di direttore sportivo. Da capire, però, la reale volontà dell’ex difensore e capitano dei Lupi, che dovrebbe sottostare a un direttore generale più giovane. Vedremo cosa accadrà nelle prossime ore.
ULTIMO AGGIORNAMENTO – L’udienza Sidigas, prevista per la giornata odierna, è stata ufficialmente rinviata a martedì 3 dicembre. L’avvocato Chiacchio è stato “ingaggiato” dalla cordata di Luigi Izzo per curare tutti i passaggi burocratici sportivi in caso di acquisizione dell’U.S. Avellino 1912.
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