VITERBESE-AVELLINO – Alla vigilia della prima trasferta di campionato, mister Piero Braglia ha presentato in conferenza stampa la sfida valevole per la seconda giornata della Serie C 2020-21 (Girone C). Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico toscano in vista della partita in programma alle ore 20.45 a Viterbo.
Le dichiarazioni di Braglia alla vigilia di Viterbese-Avellino
“Abbiamo una settimana di lavoro in più – ha detto Braglia – ed abbiamo potuto allenarci finalmente con molti elementi. Questo è un dato positivo, ma non possiamo dire se è un fattore determinante.Piuttosto il calendario non mi sta piacendo: le altre giocano e a noi ci rinviano le partite e diventa difficile gestire i turni infrasettimanali, sia a livello fisico che a livello nervoso. Domani alla squadra chiedo di far capire agli altri di che pasta siamo fatti, senza aspettare di essere al top, perché serve rimboccarsi le maniche da subito.
La Viterbese? È una squadra che ha dato dimostrazione di solidità a Terni nonostante l’espulsione, ha un tecnico navigato ed avrà motivazioni importanti. Bisogna tirar fuori una grande partita se si vuole fare risultato. Ovviamente andiamo a giocarcela, come sempre, ma sappiamo di affrontare una squadra forte e compatta.
Cosa mi aspetto dal mercato? Per il centrocampo come incontristi siamo a posto, ho chiesto a Di Somma un elemento con particolari caratteristiche, rapido. Poi basta. Ma sono convinto che diventeremo una grande squadra, se non lo siamo già.
Il caso Trapani? C’è un problema a monte, soprattutto legato a chi controlla. Sia per quanto riguarda la faccenda delle rose, sia per le iscrizioni concesse, è tutto sbagliato”, ha concluso l’allenatore dell’Avellino.
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