TARANTO-AVELLINO – Pareggio che sa di sconfitta per i Lupi di Massimo Rastelli, fermati anche dalla squadra di Eziolino Capuano allo “Stadio Iacovone”. Qui di seguito le dichiarazioni del tecnico dei Lupi nel post partita di Taranto-Avellino, terminata sul punteggio di 2-2.
Le dichiarazioni di Rastelli nel post partita di Taranto-Avellino 2-2
Questa l’analisi di mister Rastelli nel dopo gara: “Ogni partita, quando non si vince, cercate spiegazioni – ha dichiarato stizzito il trainer biancoverde ai microfoni di Radio Punto Nuovo -. Spiegazioni non ci sono. Il campo non era idoneo per giocare un certo tipo di calcio e fino a che il Taranto non ci ha segnato, stavamo gestendo bene il possesso, anche con buone giocate e buone combinazioni. Abbiamo pagato a caro prezzo un errore in uscita, con il Taranto che ne ha subito approfittato, per poi reagire e trovare il gol del pareggio. Nel secondo tempo abbiamo preso un gol assurdo, nel nostro momento migliore, per poi reagire e ribaltare una partita non facile, contro una squadra che difficilmente prende gol. Quindi, dico bravi ai ragazzi per la reazione, cercando di prendere gli aspetti positivi, come quello di aver mosso la classifica e aver superato anche qualche squadra. Faremo il meglio possibile fino al 23 aprile, poi vedremo la posizione finale, cercando di andarci a giocare i playoff con maggiore spensieratezza, in una condizione mentale che credo ci possa anche aiutare, recuperando tanti elementi importanti.
Le partite non si giocano con il monte ingaggi, anche se sappiamo che dovevamo fare un campionato diverso in partenza. Ci sono state problematiche che ci hanno condizionato, sono state tantissime. Poi ci sono situazioni che ancora non riusciamo a migliorare, a risolvere, ma non possiamo far altro che continuare a lavorare, con la consapevolezza che dobbiamo fare di più soprattutto in determinate circostanze. Bilanci? Quando finirà il campionato, faremo la disamina della stagione e ognuno si prenderà le sue responsabilità, amen. Ma tutto questo a bocce ferme, dopo qualche giorno, quando non avremo più competizioni ufficiali. Abbiamo quattro gare per entrare nei playoff, poi vediamo come sono andati e faremo ragionamenti, valutazioni, e tutto quello che vogliamo, discutendo di quanto fatto da ottobre ad aprile.
La condizione di Mazzocco? Fa parte dell’Avellino e fin quando gli do la casacca da titolare la prestazione é sua responsabilità. La sua è stata una prestazione volitiva e buona sotto quel punto di vista, per quanto mi riguarda. L’assenza di Casarini mi ha spinto a fare questo tipo di scelta, poi alla prossima vedrò che scelte fare in base agli allenamenti e al lavoro settimanale”.
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