SERIE C GIRONE C – Problema stadio per più di una squadra in Lega Pro. Con particolare riferimento al raggruppamento centro-meridionale, é stata un’autentica corsa contro il tempo per il Sorrento del patron Cappiello e del DS Amarante, che oggi non ha potuto ancora opzionare il “Giuseppe Piccolo” di Cercola (NA), a causa di alcuni lavori di aggiornamento necessari per giocare la Serie C. I rossoneri, a questo punto, hanno ottenuto la concessione d’uso temporanea da parte del comune di Potenza per lo “Stadio Alfredo Viviani”.
L’obiettivo del Sorrento é quello di ottenere il via libera per Cercola entro l’inizio del prossimo campionato, ma le prime 2-3 gare casalinghe potrebbero essere giocate in terra lucana, in attesa che venga completato il restyling dello “Stadio Italia” nella penisola sorrentina e, soprattutto, ammodernato l’impianto partenopeo.
Problema per certi versi analogo per il Brindisi del presidente Arigliano, senza un impianto sportivo in cui disputare le gare interne. Ricevuti i “No” di Francavilla Fontana, Andria e Cerignola, gli adriatici saranno costretti verosimilmente ad emigrare fuori regione. Anche i biancazzurri vorrebbero opzionare Potenza, ma appare quantomeno improbabile dopo l’inserimento del Sorrento e la presenza dei padroni di casa rossoblù. A questo punto, si fa avanti anche l’opzione Vibo Valentia, con il “Luigi Razza” che riaprirebbe eccezionalmente le porte al professionismo.
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