Nel post partita di Rende-Avellino, ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo il match winner di giornata, Vincenzo Garofalo, centrocampista nato a Lioni al suo primo gol con la maglia biancoverde. Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate dall’ex Sambenedettese, reduce dall’esordio con la casacca della squadra della sua città.
Le dichiarazioni di Vincenzo Garofalo nel post partita di Rende-Avellino 0-1
“Nemmeno nei miei sogni più belli potevo sognare un esordio così con la maglia del Lupo. Io sono tifoso dell’Avellino sin da bambino, quando l’Avellino militava in C2 e andavo allo stadio con mio padre. L’esultanza? Ho fatto questa corsa verso la panchina per andare ad abbracciare mister Capuano, perché senza di lui non sarei qui. Mi ha mandato in campo, mi ha dato fiducia, per me è stato un sogno veramente.
Già l’anno scorso, con mister Capuano giocavo play davanti alla difesa con il Rieti, quando ci siamo salvati. Con l’Avellino, ovviamente, è tutt’altra piazza, quindi devo dare molto di più e fare sempre meglio per questa maglia.
Rito di squadra per il mio primo gol? Domani porterò i pasticcini all’allenamento visto che è il mio primo gol tra i professionisti.
Siamo diversi ragazzi in mediana, ci impegniamo tutti e lavoriamo tutti per lo stesso obiettivo. Rispettiamo le scelte del mister e cerchiamo di dare tutto quando andiamo in campo, come abbiamo fatto oggi.
La classifica? Noi lavoriamo giorno per giorno con il mister, che ci mette sotto in allenamento e lavoriamo sempre insieme per raggiungere l’obiettivo salvezza. Poi vedremo dove arriveremo a fine anno.
Un gol sotto la Sud? Sarebbe un sogno, spero si avveri presto. Ci tengo, comunque, a dedicare il gol di oggi alla mia famiglia.”
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