PAGELLE PESCARA-AVELLINO – I Lupi di Raffaele Biancolino battagliano all’Adriatico – Cornacchia, portando a casa un punto prezioso contro una competitor come il Pescara. Qui di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i calciatori dell’Avellino.
Le Pagelle dell’Avellino
DAFFARA Voto 6,5: All’esordio in maglia biancoverde, il portiere di proprietà della Juve compie almeno tre interventi importanti nell’arco dei 90 minuti, incassando un gol in avvio proprio su una sua respinta. Prova positiva del classe 2004.
MISSORI Voto 6,5: Apre la sua partita con una traversa clamorosa a pochi passi da Desplanches, per poi spingere con grande continuità sulla corsia destra. Cancella tanti errori con una chiusura incredibile al 91’, salvando l’Avellino a pochi metri da Daffara.
SIMIC Voto 6,5: Secondo gol in maglia biancoverde per il difensore ex Bari, che finalizza il calcio d’angolo battuto da Sounas. Combatte con Di Nardo per tutta la partita, sparando la palla in tribuna ove necessario.
ENRICI Voto 6: Torna a vestire una maglia da titolare, affiancando Simic al centro della difesa a quattro. Attento, concentrato, accetta l’uno contro uno con Meazzi, il più veloce del tandem offensivo del Pescara. Nella ripresa, da segnalare una grande chiusura su un cross dalla destra del Delfino.
MILANI Voto 5,5: Propositivo in fase offensiva, ma spesso in ritardo sulle ripartenze del Pescara. Viene beffato in più di un’occasione alle spalle, pur essendo un rischio calcolato da Biancolino. Acerbo, può e deve crescere sotto il profilo tecnico.
KUMI Voto 5,5: Si accende a sprazzi, provando a sganciarsi spesso e volentieri verso l’area avversaria, senza particolare fortuna. Un paio di buone giocate, ma anche tanti errori in appoggio; dall’87’ GYABUAA s.v.
PALUMBO Voto 6,5: Alti e bassi nella prima frazione del regista cresciuto nelle giovanili della Juventus, che poi si rivela uno dei migliori nella ripresa, in costante proiezione offensiva. Svaria su tutta la trequarti offensiva biancoverde, guidando il pressing della squadra di Biancolino.
SOUNAS Voto 6: Dà una mano a Palumbo in fase difensiva soprattutto nel primo tempo, spendendo tante energie quando è costretto a rincorrere le folate offensive del Pescara. Esce tanto sfinito quanto arrabbiato; dal 58’ BESAGGIO Voto 6: Entra senza brillare particolarmente, ma dando equilibrio alla mediana dell’Avellino. Partecipa attivamente alla manovra offensiva dei Lupi.
INSIGNE Voto 5,5: Primo tempo da interpretare e non da buttare quello del fantasista partenopeo, che rispetta le consegne di Biancolino e si abbassa tanto per legare il gioco. Ha due ottime chances per centrare il bersaglio grosso nei primi 45 minuti. Nella ripresa, risulta praticamente nullo; dal 68’ RUSSO Voto 6,5: Bravo a suonare la carica e a fare il bello e il cattivo tempo sulla fascia destra, saltando più volte l’uomo e calciando verso la porta in un paio di occasioni. Nuova linfa.
CRESPI Voto 5: Non mancano certo voglia e spirito, ma risulta piuttosto impreciso negli ultimi 20 metri. Troppi errori nell’area avversaria; dal 68’ TUTINO Voto 5,5: Aspettative molto alte e due occasioni mancate per pungere in zona gol. Si innervosisce nel finale, complice una condizione fisica non all’altezza.
LESCANO Voto 5: Purtroppo per l’argentino, la fotografia della sua partita è il colpo di petto sotto porta che significa gol mancato a due passi da Desplanches. Occasione clamorosa per lui e per l’Avellino; da 58’ BIASCI Voto 6,5: Conferisce brìo e concretezza al reparto offensivo dell’Avellino, dando dinamismo in un momento importante della partita. Va vicinissimo al gol in più di una circostanza.





