PAGELLE AVELLINO-VICENZA – Le pagelle e i voti che hanno meritato i calciatori di Michele Pazienza dopo Avellino-Vicenza, terminata sul punteggio di 0-0. Gran partita dei biancoverdi, che colpiscono ben due traverse e divorano occasioni clamorose a tu per tu con Confente, con Patierno e Marconi.
Le Pagelle dell’Avellino
GHIDOTTI Voto 6: Serata inaspettatamente tranquilla per l’estremo difensore biancoverde, attento nel finale sul colpo di testa di Golemic.
CIONEK Voto 5,5: Soffre non poco la velocità e l’estro di Delle Monache. Limita i danni con esperienza e un pizzico di astuzia, oltre a beneficiare del prezioso lavoro di interdizione di Armellino.
RIGIONE Voto 7: Primi 45 minuti di spessore dell’ex Cosenza, sempre al posto giusto al momento giusto. Duro ma leale il duello con Ferrari, annullato. Pragmatico anche nella ripresa.
FRASCATORE Voto 6,5: Tiene a bada il tandem De Col-Della Morte, seppur con qualche difficoltà, colpendo una traversa clamorosa nel finale del primo tempo. In uscita, l’Avellino passa sempre dal suo mancino.
SGARBI Voto 5,5: Quinto di destra, come già accaduto nella regular season, e confronto diretto con Costa, esterno mancino del Vicenza che non disdegna la fase offensiva. Fatica a saltare l’uomo; dal 75′ MARCONI Voto 5: Ha sulla coscienza una chance incredibile. Destro a porta vuota dopo la bruttissima uscita di Confente. Era tutto regolare.
ARMELLINO Voto 7: Prima frazione sontuosa del centrocampista biancoverde, schierato oggi da mezzala destra, complice la presenza di Palmiero. Perde un paio di palloni sanguinosi nella ripresa, ma viene graziato dagli avversari. Dà sfogo ad ogni goccia di energia, confermandosi un pilastro dell’undici biancoverde.
PALMIERO Voto 6,5: Intercetta un gran numero di palloni in mezzo al campo, galleggiando sulla linea mediana del campo e rappresentando una diga importante per i suoi; dall’82’ DALL’OGLIO S.V.
D’AUSILIO Voto 7: Prestazione convincente dell’ex Cerignola, la cui posizione dà tremendamente fastidio alla retroguardia veneta. Frizzante tra le linee e bravo a recuperare in fase di non possesso, mettendo in vetrina spirito di sacrificio e senso di appartenenza; dall’82’ ROCCA S.V.
LIOTTI Voto 6: Non recita un ruolo da protagonista come contro il Catania, ma supporta con buona continuità la manovra offensiva dell’Avellino, accompagnato costantemente da D’Ausilio. Patierno non scarta due cioccolatini del laterale calabrese; dal 61′ RICCIARDI Voto 6,5: Superata una timidezza iniziale, galoppa alla grande sulla sua corsia di competenza, mettendo in seria difficoltà Costa.
GORI Voto 5: Impreciso e frettoloso nel primo tempo, sfortunatissimo nei secondi 45 minuti. Colpisce una traversa clamorosa con un sinistro poderoso, per poi essere richiamato in panchina; dal 61′ RUSSO Voto 6: Conferisce brio e imprevedibilità all’attacco irpino, ma non incide particolarmente a ridosso dell’area di rigore. Sempre una spina nel fianco per i difensori avversari quando subentra in corso d’opera.
PATIERNO Voto 4: Sempre nel vivo dell’azione dei Lupi, ma l’insufficienza è figlia di quattro palle gol clamorose divorate dal numero 9 dell’Avellino, tra primo e secondo tempo. Volitivo, ma irriconoscibile a due passi dalla porta di Confente.
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