A poco più di 24 ore al calcio d’inizio di Paganese-Avellino, partita valevole per la 9a giornata della Serie C 2019-20 (Girone C), ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei Lupi, Giovanni Ignoffo, che ha presentato così la delicatissima sfida in programma allo stadio “Marcello Torre” di Pagani.
Le dichiarazioni di Ignoffo alla vigilia di Paganese-Avellino
“È una partita che va affrontata nel migliore dei modi, – ha precisato Ignoffo – senza pensare al futuro. Ho sempre vissuto alla giornata, la proprietà ha mostrato fiducia nell’operato dello staff tecnico. Sappiamo che avremmo potuto avere in classifica qualche punto in più rispetto ai dieci che abbiamo e sappiamo che possiamo spingerci più in là di dove siamo. Abbiamo voglia di fare punti. Non mi sono mai pentito di avere scelto l’Avellino, – riporta tuttoavellino.it – nella mia vita non mi sono mai pentito di nulla e non è cambiato nulla dal mio arrivo qui. Resta una grande opportunità lavorativa per me e per tutti gli altri.
La società? Ai ragazzi non devono interessare le problematiche extra-campo, ma devono pensare al campo. Gli stimoli non devono mai mancare e va onorata la maglia che indossano, sfruttando l’opportunità che hanno. Le conseguenze le posso pagare io.
Cambio modulo con la Paganese? Affrontiamo una squadra solida, che punta molto sulle palle da fermo e noi ne sappiamo qualcosa, avendoli affrontati in Coppa Italia. Abbiamo lavorato su queste situazioni di gioco. Il 3-5-2 è il modulo per cui è stata costruita la rosa e possiamo utilizzarlo avendo a disposizione tutte le punte.
Gli attaccanti sono tutti disponibili, – ha aggiunto – anche Albadoro, è chiaro che vengono tutti da alcuni problemi fisici. Micovschi? E’ una valvola di sfogo per il nostro gioco, può dare una grossa mano sugli esterni. Ai nostri tifosi chiedo di supportarci in questo momento particolare, devono essere la nostra arma in più”.
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