LEGA PRO – Come ogni anno, la Gazzetta dello Sport ha pubblicato la classifica e la top 10 dei monte ingaggi del campionato di Serie C, considerando tutti e tre i gironi della Lega Pro 2024-25. Dal primo posto del Catania a matricole come la Clodiense, seguita a ruota dalle modeste Pianese, Virtus Verona e Carpi.
Il girone C risulta il più “spendaccione”, guardando il podio, mentre Triestina e SPAL sono ormai diventati dei casi studio, ma in negativo: gli alabardati, infatti, hanno speso 17 milioni di euro nelle ultime due stagioni e sono penultimi in classifica, nonostante il positivo impatto del Tesser 2.0. I ferraresi, dal canto loro, possono contare sulla proprietà Tacopina, ma sono in piena zona playout e in crisi da inizio campionato.
L’Avellino del presidente D’Agostino, al secondo posto nella classifica generale, ha visto aumentare il suo monte ingaggi di €1.032.094 (tra parte fissa e bonus), rispetto alla passata stagione. L’esempio virtuoso è il Monopoli, secondo nel girone C e con un monte ingaggi pari a €2.491.608. Nel raggruppamento centro-meridionale, i più poveri sono quelli di Messina e Taranto, che non raggiungono nemmeno il milione.
LA TOP 10 DEI MONTE INGAGGI (la cifra comprende anche i premi)
- CATANIA – €11.629.177
- AVELLINO – 10.214.554
- BENEVENTO – 9.729.036
- TRIESTINA – 7.973.998
- VICENZA – 6.864.294
- SPAL – 6.546.716
- TERNANA – 6.363.675
- ENTELLA – 5.938.399
- CROTONE – 4.781.827
- PADOVA – 4.682.553