Nel post partita di Messina-Avellino, Raffaele Biancolino è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo per commentare il successo di misura conquistato nel pomeriggio odierno al “San Filippo – Franco Scoglio”. Qui di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate dal tecnico biancoverde.
Le dichiarazioni di Biancolino nel post partita di Messina-Avellino 0-1
Questa l’analisi di Biancolino nel dopo gara: “Sicuramente bisogna fare qualcosa in più per chiudere le partite e qualcosa in più dietro, per evitare alcune ripartenze. Abbiamo sbagliato tantissimi primi controlli nel primo tempo, su un campo un po’ diverso dal nostro per come scorreva la palla, con l’erba più alta rispetto al nostro terreno di gioco. Oggi ho visto un buon Messina, una buona squadra. Complimenti ad Antony (Iannarilli), che ha fatto una gran parata alla fine. Ci prendiamo questi tre punti e pensiamo a mercoledì.
Nella prima mezzora, abbiamo rischiato perché non riuscivamo a chiudere la linea di passaggio con i due centrocampisti. Si abbassava una punta per cercare di chiudere, ma abbiamo fatto fatica su Cagnano, perché non riuscivamo a scalare bene con il trequartista e con una punta che si abbassava. Bravo il Messina, che poi fortunatamente non è riuscito a mettere la palla dentro.
Rocca? Ha corso tanto, lui ce l’ha questa caratteristica. Giocatore di quantità e qualità, perché sa giocare palla al piede. Lo ha fatto benissimo. D’Ausilio? Non è ancora il D’Ausilio che conosciamo, deve crescere e deve migliorare, ma anche lui sta facendo passi avanti.
Stiamo bene atleticamente, ma sapevamo che non sarebbe stato facile venire qua e dettare legge. Ora è il campionato che ci aspettavamo, non è facile. Squadra matura, che sa quello che vuole e che deve fare. Arrivare a tutto con le buone e con le cattive.
L’errore di Patierno? Gli attaccanti vogliono fare gol. In questo momento, meglio se la passava a Panico, però da attaccante gli manca il gol. Una tiratina di orecchie gliel’ho fatta, ma gliene farò un’altra nei prossimi giorni. Pochi palloni per Lescano? Non siamo questi, dobbiamo fare molto meglio. Domani vediamo come stiamo, rifiatiamo un po’ e capiamo in vista di mercoledì.
Rocca e Cancellotti? Hanno preso entrambi una botta, ma niente di grave. De Cristofaro? Il ragazzo ha voluto provare pur sapendo che c’era un piccolo problema. Poi ha sentito questo piccolo dolore e si è dovuto fermare, ma ora deve fare esami più approfonditi”.