Al termine di Lupa Roma-Avellino, il difensore dei lupi Matteo Dionisi ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo.
Lupa Roma-Avellino 1-2: le dichiarazioni di Dionisi nel post partita
Queste le sue parole: “C’era un po’ di tensione. È subentrata la paura di non prendere il secondo gol nel finale. Inconsciamente un minimo ci sta dopo aver tirato tanto la carretta. L’importante era portare a casa i tre punti. Il Lanusei? Abbiamo cercato di pensare a noi, come abbiamo fatto finora dobbiamo concentrarci sulle ultime due partite. Ora ci è rimasto vincere le ultime due e sperare che dagli altri campi arrivino notizie positive. Se Dio vorrà e ci darà una mano…”
Dionisi ha poi proseguito: “Il campo non era ottimo. I gol si possono sbagliare. L’importante è che ci diamo tutti una mano. Gli attaccanti si sono sacrificati tanto oggi. Gli errori ci stanno, fa parte del gioco, ma si attacca e si difende in undici. Una menzione va fatta anche a chi gioca meno e fa la differenza Mentana, Ciotolino e Gerbaudo oggi hanno dato quel qualcosa in più che mancava”.
Sui tifosi: “Non ci hanno mai fatto mancare il loro affetto. Ci hanno trainato”.
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