FOGGIA-AVELLINO – Prosegue l’avvicinamento all’attesissimo Monday Night della 12a giornata di Serie C. Nel girone C, lunedì 7 novembre alle ore 20.30, il Foggia di Fabio Gallo ospiterà un Avellino che sembra aver ritrovato fame, carattere e identità, grazie alla cura Massimo Rastelli. Stavolta, al di là della retorica, i punti peseranno davvero come un macigno sulla classifica di ambo le squadre.
Dopo un avvio di campionato a dir poco complicato, Satanelli e Lupi si trovano costretti a risalire la china per puntare quantomeno al quarto posto della graduatoria del raggruppamento centro-meridionale. Un obiettivo concreto, tangibile, soprattutto per la compagine rossonera, attualmente a quota 14, a -3 dal trio Giugliano-Monopoli-Latina e con due lunghezze di vantaggio su Trotta e compagni.
L’Avellino, però, viene da un pareggio che vale molto più del singolo punto conquistato. La battaglia con la capolista Catanzaro, caratterizzata da episodi, rimonte e una cornice di pubblico degna della cadetteria, ha consolidato le certezze dell’organico biancoverde (imbattuto con Rastelli al timone, ndr), sottolineandone (anche) i limiti e lanciando segnali importanti per il futuro.
Il programma del weekend, del resto, consente a pugliesi ed irpini di assistere ai vari incroci previsti dal calendario, prima di scendere in campo: Giugliano-Juve Stabia e Turris-Latina, su tutte, sono due sfide che potrebbero permettere a Foggia ed Avellino di rosicchiare altri punti pesanti in classifica. Monopoli e Monterosi, invece, sembrano avere un turno favorevole sulla carta, rispettivamente contro Fidelis Andria e Messina.
Vincere per alimentare l’entusiasmo ed evitare lo sconforto. Un successo cambierebbe la stagione di entrambe le squadre, oggi tra le più in forma della Lega Pro.
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