AVELLINO CALCIO – A margine dell’evento “Addobba l’albero coi Lupi”, organizzato all’US Avellino Store di via Cannaviello, il mental coach della prima squadra, Pietro Bianco, ha fatto il punto sullo stato mentale del gruppo allenato da mister Massimo Rastelli, allenatore che ha voluto fortemente il ritorno del Professore all’interno dello spogliatoio biancoverde.
Queste le parole del Prof. Pietro Bianco ai microfoni di Prima Tivvù: “Credo che il ruolo dello psicologo nello sport sia importantissimo, sia fondamentale per gestire un gruppo. Questa è stata una delle grandi intuizioni di Massimo Rastelli, perché è stato il primo a intendere il ruolo di psicologo nel calcio per quello che deve essere. Io sono un fornitore di informazioni psicologiche sui sistemi di personalità e sui profili psicologici, finalizzate all’apprendimento.
La mia è una funzione informativa, lo spogliatoio è sacro ed è del mister. Io a Massimo fornisco una serie di informazioni, perché i calciatori sono stati sottoposti ad un questionario, e i collaboratori li stanno addestrando a gestire l’ansia e a migliorare i risultati. Poi è chiaro che ci sono anche, e soprattutto, le abilità tecniche. Poi, i fattori che un tecnico non può governare: fattore tecnico, tattico, arbitrale e fattore C (ride, ndr).”
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