CROTONE-AVELLINO – Alla vigilia del big match della 7a giornata della regular season, mister Roberto Taurino é intervenuto in conferenza stampa per presentare Crotone-Avellino, in programma domani allo “Stadio Ezio Scida” alle ore 17.30.
Le dichiarazioni di Taurino alla vigilia di Crotone-Avellino
Queste le parole di mister Taurino nel pre gara: “Murano al fianco di Trotta? È possibile tutto per quanto riguarda la formazione, in tanti ci hanno dimostrato qualcosa martedì in Coppa. Le vittorie aiutano, i ragazzi hanno fatto questi allenamenti con grande voglia e con grande abnegazione, con lo spirito giusto. Speriamo che i risultati possano essere la spinta giusta per affrontare al meglio una squadra forte, che è in testa al campionato, ma c’è grande curiosità proprio per il livello dell’avversario. Vogliamo capire a che punto siamo.
Questa squadra sta seguendo un certo percorso, che c’ha dato qualcosa. Dal secondo tempo di Monopoli, dove avevamo fatto discretamente, abbiamo cominciato a far vedere delle buone cose, vincendo delle partite e perdendo a Latina immeritatamente. Ci stiamo costruendo delle convinzioni e vogliamo consolidarle, ma dobbiamo andare lì con grande umiltà, ma comunque con consapevolezza e determinazione per far male ai nostri avversari.
Quando non si parte bene come siamo partiti noi, ogni partita può segnare un punto di svolta. Dopo la partenza, per noi, ci sono state varie situazioni in cui abbiamo detto che quella partita poteva essere la svolta. Poi dipende dalle prestazioni che la squadra fornisce, ma è ovvio che andarsi a misurare con il Crotone e ottenere una vittoria avrebbe un effetto diverso. Il Crotone è una grande squadra ed è la rosa più attrezzata del campionato insieme a quella del Catanzaro, ma la mia squadra è più convinta dei propri mezzi nell’ultimo periodo e deve andare a Crotone con la giusta consapevolezza.
Dall’Oglio? È sulla fase del recupero, gli stiamo evitando alcune situazioni ma in linea di massima è a disposizione. Kanouté e Di Gaudio? La situazione sta migliorando, ma si aggregheranno al gruppo in pianta stabile sicuramente dalla settimana prossima. Momo non ha subito un vero e proprio trauma, perché ha cominciato a sentire questo fastidio al ginocchio dopo essere entrato con il Messina. Abbiamo fatto tutti gli accertamenti del caso ma non è mai uscito nulla, però il ragazzo continua a sentire fastidio. Non ha a che fare con l’intervento che ha subito in estate comunque. Guadagni? Ha ripreso in piscina, dalla settimana prossima inizierà a sovraccaricare e spero di averlo quanto prima a disposizione.
Auriletto? Il ragazzo fa sempre la sua parte e, viste alcune assenze, ho preferito adattarlo sulla fascia, ma resta un centrale di ruolo. Tito ha fatto bene martedì in coppa, abbiamo Zanandrea che può giocare esterno, essendo mancino, quindi abbiamo più soluzioni per quanto riguarda quella posizione. Abbiamo ancora un allenamento a disposizione e poi decideremo. Illanes? Recuperato a tutti gli effetti. Il suo ruolo più congeniale è il braccetto a tre probabilmente, però ora è tornato ed è un giocatore importante per noi, anche a quattro. È chiaro che in questo momento sta facendo bene chi ha giocato finora e non è facile smuovere certi assetti. Ma ci sarà sicuramente spazio anche per Julian, che in questa settimana mi ha dato dimostrazione di grande applicazione e grande attaccamento.
Tito? Martedì ha fatto bene in Coppa, anche se non era al top, così come ha fatto molto bene Zanandrea, che è di piede sulla fascia sinistra e può darci una mano in quel ruolo per le sue caratteristiche. Ci tengo però a ringraziare Simone (Auriletto, ndr), che non ha mai sbagliato un allenamento finora. Adesso abbiamo Tito e Zanandrea e chiaramente vanno fatte delle valutazioni. Micovschi? Martedì mi è piaciuto molto, è un giocatore che ha corsa e gamba, ha avuto occasioni per fare gol. È un giocatore che può partire dall’inizio così come può subentrare.
Gli attaccanti a secco? Sinceramente non mi preoccupano, perché fanno giocare bene la squadra, si stanno creando le loro occasioni, quindi non devono vivere con l’ansia del gol. Devono vivere con la voglia di fare gol, come tutti gli attaccanti, perché vedo nei loro occhi la voglia di concretizzare la manovra e il lavoro della squadra. Ho ancora in mente un’azione di Latina, in cui Ricciardi poteva mettere dentro una palla per Trotta, che aveva preso sul tempo il difensore, ma non ci siamo riusciti. Marcello le occasioni se le sta creando e sono sicuro che il gol arriverà, ma adesso mi interessa che giochino per la squadra.
Il Crotone? È una squadra che si sente forte, mi dà questa sensazione. Hanno grande serenità e grande consapevolezza che prima o poi il gol arriva, soprattutto su calcio piazzato. Hanno tante frecce, anche in difesa per struttura fisica, ma hanno esterni veloci, bravi nel dribbling, che hanno calcato anche categorie superiori. Hanno allestito una squadra per reagire alla doppia retrocessione e dopo questi due anni vogliono tornare ad avere delle soddisfazioni. Hanno costruito questa rosa per questo obiettivo. Abbiamo grande rispetto, ma credo che la squadra abbia acquisito la forza giusta per andare a Crotone a fare la partita. Dobbiamo metterci tutto a livello di fame e coraggio, come richiesto dai nostri tifosi.”
Leggi anche:
Biglietti Crotone-Avellino: Info e Prezzi Settore Ospiti (Serie C 2022-23)
Highlights Avellino-Andria 1-0: Video Gol Zanandrea e Azioni Salienti (Coppa Italia Serie C)