Smaltita la sbornia per la vittoria maturata in extremis contro l’Audace Cerignola, l’Avellino di Michele Pazienza è subito sceso in campo nella mattinata odierna al “Partenio-Lombardi”, per iniziare a proiettarsi alla difficile trasferta di Catania. Il gol partita di Ricciardi e il ko della Juve Stabia a Caserta hanno consentito agli irpini di svegliarsi momentaneamente al secondo posto in classifica, a -2 dalla capolista. Domenica alle ore 16.15, ci sarà da sfatare l’ennesimo tabù su un campo mai amico del club biancoverde: il vecchio Cibali, oggi “Stadio Angelo Massimino”.
Seduta a porte chiuse a Contrada Zoccolari, con lavoro di scarico e riposo per coloro che hanno giocato ieri. Morale alle stelle per squadra e tifoseria, con mister Pazienza che deve valutare le condizioni di alcuni calciatori in vista dell’11a giornata di campionato. Nel finale di Avellino-Cerignola, Gabriele Gori è uscito per un affaticamento al flessore della coscia destra e gli è stata immediatamente applicata una borsa del ghiaccio all’altezza della parte interessata.
Michele Rigione non è al meglio, ma ha giocato 56 minuti di buon livello, senza forzare, e domenica sarà nuovamente titolare, con l’obiettivo di immagazzinare ulteriore minutaggio. Il problema muscolare patito nell’ultimo mese ha radici “antiche” e va gestito con grande attenzione. Difficile, invece, il recupero di Fabio Tito, sempre alle prese con il fastidio all’adduttore destro, che si è riacutizzato al termine del match con il Monterosi. Ieri, anche durante i festeggiamenti sotto la Sud, il capitano biancoverde saltava solo sulla gamba sinistra, per non sollecitare l’arto che viene costantemente monitorato dallo staff medico dei Lupi.
Occhi su Luca Falbo, che avrà qualche allenamento in più sulle gambe e sarà alla seconda convocazione post infortunio. Non è pronto per partire dall’inizio, ma potrebbe avere spazio in corso d’opera. Medesimo discorso per Jacopo Dall’Oglio. Alla spedizione siciliana non parteciperanno sicuramente i lungodegenti Cionek, Patierno e Russo, con il fantasista partenopeo che dovrebbe effettuare un primo test con la Primavera di Raffaele Biancolino.
CRISI CATANIA – Dopo il beffardo pareggio di Teramo con il Monterosi Tuscia di Roberto Taurino, al primo punto della sua gestione tecnica, si è aperta la contestazione della tifoseria rossoazzurra nei confronti di mister Luca Tabbiani e del DS Antonello Laneri. Il trainer ex Fiorenzuola è stato il primo a finire sul banco degli imputati, complici i soli 12 punti conquistati in 9 partite disputate e un undici che fatica a trovare una precisa identità. Secondo peggior attacco del campionato (9 gol fatti) e una palese discontinuità di risultati, che non può far bene a spogliatoio ed ambiente.
Nell’immediato post partita, mister Tabbiani ha aggiornato stampa e tifosi sulle condizioni dei due infortunati di serata: “Di Carmine ha avuto un problema e non è recuperabile a breve, mentre per Marsura sembra sia solo un affaticamento, vedremo meglio nelle prossime ore. A centrocampo siamo un po’ contati, c’è una situazione di difficoltà numerica con tantissime partite da giocare, non avevamo centrocampisti da potere inserire nel finale per proteggere il vantaggio.
Esonero? È dall’inizio che io devo andare via da Catania. Non è questo il problema, dispiace solo la mancanza di rispetto nel mio lavoro e soprattutto nel lavoro dei ragazzi, insinuando che la squadra non mi voglia in panchina. Si può giudicare il mio operato ma andare a toccare la professionalità lo trovo sbagliato”, ha concluso Tabbiani in conferenza stampa.
Oltre a Di Carmine, il Catania difficilmente recupererà Zanellato, che si è fermato alla vigilia del turno infrasettimanale. Out Rocca e Deli, con Silvestri e Quaini non in condizione e in panchina solo per onor di firma ieri sera. Difficile ma non impossibile l’impiego di Marsura, nonostante l’affaticamento. Se non dovesse farcela, pronto Castellini.
Guarda anche:
Highlights Avellino-Cerignola 1-0: Video Gol Ricciardi e Sintesi (Serie C 2023-24)
Gol Ricciardi in Avellino-Cerignola con la Radiocronaca di Dino Manganiello (Audio)
Avellino-Cerignola 1-0: le dichiarazioni di Rigione nel post partita (Video)