Al termine dei 90 minuti del “Pinto”, Martin Palumbo ha analizzato ai microfoni di Radio Punto Nuovo l’1-2 maturato questa sera alla fine di Casertana-Avellino. Di seguito tutte le dichiarazioni dell’ex centrocampista della Juve Next Gen.
Le dichiarazioni di Palumbo nel post partita di Casertana-Avellino 1-2
Questa l’analisi di Martin Palumbo nel dopo gara: “È tutto bellissimo, è un’emozione e una spinta in più, i tifosi mi fanno sentire tutto il loro calore e la loro energia. Non ero abituato perché a Torino non avevo questo pubblico e quindi è tutto bellissimo. Sono una spinta in più per noi. La prossima? Sarà una partita importante per noi, non per me. Sicuramente dovremo fare una grande partita.
Il mio impiego? L’importante è vincere, chiunque gioca basta che si vincono le 10 partite che rimangono da giocare.
Il mio ruolo? Mi so adattare un po’ a tutti i ruoli del centrocampo, dove mi mette il mister
Il mio modello? Avendo il papà napoletano, ho sempre avuto come idolo Maradona, anche perché giocavo da trequartista da ragazzino, poi mi sono abbassato a regista e mi sono ispirato tanto a Pirlo.
Ci crediamo, si vede da come finiamo e chiudiamo tutte le partite. Andare sotto la curva ad esultare è uno stimolo in più, è bellissimo.
Con chi ho legato di più? Gruppo unito, gruppo bello, sono stato più tempo con Todisco, perché abbiamo la stessa età e quindi ci siamo trovati a passare più tempo insieme. Ma mi trovo bene con tutti, il gruppo mi ha accolto alla grande”.
