Carrarese promossa in Serie B grazie alla vittoria di misura contro il Vicenza di Stefano Vecchi, che resta in Lega Pro dopo lo 0-0 dell’andata. Allo “Stadio dei Marmi” di Carrara, decide un gol in apertura del solito Finotto, che sfrutta uno schema su palla inattiva e al 5’ punisce Confente con un colpo di testa chirurgico.
Erano 76 anni che la Carrarese aspettava questo momento. È il trionfo di Antonio Calabro, subentrato nel mese di gennaio per trasmettere una mentalità diversa e valorizzare al massimo gli investimenti della società gialloazzurra. Da terza forza del girone B a vincitrice dei playoff di Lega Pro, dopo aver superato Perugia, Juventus Next Gen, Benevento e, appunto, Vicenza. Delusione enorme per il Lane del patron Renzo Rosso, che manca nuovamente l’appuntamento con la promozione.
L’Avellino, nonostante l’amarezza per la semifinale persa al “Menti” una settimana fa, era spettatore interessato: con il salto di categoria della Carrarese, scatta l’obbligo di riscatto per quanto riguarda Julian Illanes Minucci, centrale difensivo classe ‘97 che saluta definitivamente la società biancoverde e diventa un calciatore di proprietà del club toscano. La proprietà D’Agostino incasserà così un primo tesoretto, ma soprattutto saluta uno dei 32 tesserati ancora sotto contratto con i Lupi, all’alba della stagione sportiva 2024/25.
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