Intercettato dai microfoni di Sportitalia all’Hotel Sheraton di Milano, il direttore Giorgio Perinetti ha fatto chiarezza sulla posizione di Sonny D’Angelo, messo ufficialmente alla porta dall’US Avellino. Il centrocampista classe ’95, che vanta un contratto con i Lupi fino a giugno 2025 (con opzione di rinnovo biennale in caso di B, ndr), ha declinato la proposta del Potenza e non ha nessuna intenzione di lasciare l’Irpinia.
“D’Angelo finirà fuori lista, sta rifiutando tutte le destinazioni”, ha ribadito Perinetti, che ha necessariamente bisogno di liberare uno slot dopo gli acquisti di D’Ausilio e Rocca.
E poi ha aggiunto: “Il problema delle gare in casa? Sentiamo troppo la pressione anche avendo una squadra di grande esperienza. Nel momento in cui bisognava prendersi delle responsabilità, siamo entrati in difficoltà. Speriamo che con gli ultimi innesti, riusciamo ad avere una continuità. Ancora ci sono tanti scontri diretti e punti a disposizione. Dobbiamo imparare meglio a gestire le emozioni. Anche con la Juve Stabia abbiamo giocato bene e abbiamo preso gol alla fine. Dobbiamo essere gli stessi ragazzi spensierati di inizio campionato”.
Sulle antagoniste: “Il Benevento ha potenziato la squadra in questa finestra di mercato. La Juve Stabia nessuno l’aveva pronosticata. Fa dell’umiltà la sua arma migliore. Con tanti scontri diretti vedremo se reggeranno con la pressione. Noi abbiamo finito, abbiamo accontentato Pazienza, devo dare ancora un giocatore, ovvero D’Angelo, vedremo cosa succederà in questo finale”.