Al termine dei 90 minuti, Raffaele Biancolino è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo per commentare il successo che lancia l’Avellino in vetta alla classifica del girone C di Serie C. Qui di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate dal tecnico biancoverde a margine dell’1-0 odierno.
Le dichiarazioni di Biancolino nel post partita di Avellino-Potenza 1-0
Questa l’analisi di Biancolino nel dopo gara: “Finalmente abbiamo raggiunto questo punto di classifica, ma ci godiamo solo stasera il primo posto e la partita di stasera. Da domani, pensiamo alla prossima, perché affronteremo cinque squadre che ci vogliono mettere in difficoltà. Abbiamo messo quella grinta che serve in queste partite, contro una squadra che gioca bene e ci ha messo in difficoltà su qualche uscita, dove andavamo in difficoltà nel tenere le distanze. Non ha creato poi tantissimo, a parte inizio secondo tempo, ma se la sblocchi subito è un’altra partita. Poi, con questo pubblico è tutto più facile.
Le assenze? Rocca ha avuto questo problema al flessore, un peccato perderlo, perché ha fatto delle partite ottime, come contro il Trapani. Ad oggi, chi è subentrato e chi ha giocato al suo posto ha dato il suo contributo, anche con caratteristiche diverse. Probabile abbia inciso anche questa differenza in alcuni momenti, ma anche Sounas si è sacrificato tanto. Rocca è da valutare, perché è una roba che potrebbe essere seria, ma lo staff medico valuterà alcune cose nei prossimi giorni, per capire se si potrà recuperare per le ultime partite.
Loro creavano sempre questi due contro uno in uscita, mentre con l’ingresso di Russo e D’Ausilio dovevano decidere chi marcare in fase di non possesso, allargandosi o pensando a fare densità al centro. Io punto su tutti, anche lo stesso Zuberek che è un giocatore importante, al pari di Mutanda. D’Ausilio ha fatto benissimo, Russo lo stesso, dopo una settimana che si vedeva che stava benissimo.
Il pubblico? Sono quelli che ti danno veramente emozioni, ti fanno sentire il loro calore e l’importanza di questa maglia. Ma già quello che hanno creato nella zona industriale prima della partita, atmosfera da vecchi tempi.
Dipende sempre da noi, dipende se vogliamo farlo diventare bello o difficile. Giusto festeggiare stasera, ma già da domattina bisogna pedalare ancora più forte. La salita è ancora lunga e molto fastidiosa. Siamo una squadra che deve avere sempre questa mentalità”.