Alla vigilia di Avellino-Messina, Raffaele Biancolino è intervenuto in conferenza stampa per presentare il prossimo impegno dei Lupi, chiamati a centrare il quinto successo consecutivo. Dall’entusiasmo al trittico di partite che attende la formazione biancoverde, che affronterà Messina, Trapani e Taranto nel giro di una settimana. Qui di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate dal tecnico.
Le dichiarazioni di Biancolino alla vigilia di Avellino-Messina
Queste le parole di Raffaele Biancolino nel pre gara: “Quella con il Messina è una partita con tante insidie, affrontiamo una buona squadra, viene da 5 pareggi, ha bloccato sia il Trapani che il Benevento. Giocano bene. Noi abbiamo lavorato in settimana seguendo i nostri principi e ci arriviamo bene.
Chi recuperiamo? Gruppo quasi al completo, quasi rientrati tutti, manca solo Rocca. Rientrano Armellino e Toscano. Vano e Redan? Michele ha avuto un piccolo affaticamento, Redan sta meglio, si sta riprendendo da un virus.
Turnover? In poco tempo hanno recepito il mio messaggio. Grazie a loro e giorno dopo giorno mi dimostrano le loro qualità, mi aspettavo questo e hanno recepito subito il mio messaggio.
Il ricordo di Cecere? Mimmo viene ricordato ogni giorno, da noi, i tifosi, la gente. Mimmo era una persona speciale e tutti i giorni è con noi. Certo, questa è una partita speciale. E’ un ragazzo che ha dato tanto nel mondo del calcio e anche fuori dal campo.
Il pubblico? I tifosi sanno l’importanza di quello che possono dare, non hanno bisogno di appelli. Lo hanno dimostrato, lo stanno dimostrando e lo dimostreranno ancora. Sono felice che Raffaele sia uscito dall’ospedale, l’altro giorno gli ho fatto una videochiamata. Spero che presto possa tornare al Partenio, anzi, appena potrò andrò anche a trovarlo.
La nostra crescita? Abbiamo dimostrato davvero di essere forti, affrontando tante insidie, soffrendo il giusto. Abbiamo voluto attendere un po’ l’avversario, abbiamo portato noi la gara su questo binario accelerando quando c’era bisogno”.
L’avversario? Mi attendo una gara tosta. Poi turnover, non esiste, per me sono tutti titolari. Voglio una partita di carattere e bisogna dare continuità a tutto quello che stiamo facendo. Fermarsi adesso non va bene. Bisogna continuare con cattiveria e determinazione. Non guardiamo al Trapani, non dobbiamo preservare nessuno. Pensiamo al Messina e andiamo avanti sulle nostre idee.
Il mio passato a Messina? È stata una bella esperienza. Annata bella, la ricordo bene, ricordo il gol contro l’Avellino. Ricordo che fui mandato via contro voglia, non lo presi bene.
Mister Modica? L’ho avuto ad Avellino l’anno di Zeman, era il vice. E’ una squadra che corre, è messa bene in campo, ma noi dobbiamo pensare a fare la partita che sappiamo, dobbiamo andare avanti come treni.
Sounas e D’Ausilio a riposo? Può darsi, ma non ve lo dico. Non mi sembra corretto dire che Sounas è diffidato per pensare al Trapani. Ripeto, pensiamo al Messina, poi se Sounas giocherà e prenderà l’ammonizione, capita, fa parte del calcio. L’importante è fare la prestazione giusta e prendere i tre punti.
Redan? C’è la squadra che lo coccola, io cerco di aiutarlo. Io quello che posso dire è aiutati che Dio ti aiuta, altrimenti facciamo fatica. Redan è un grande investimento del club, noi dobbiamo metterlo in condizioni di dare il massimo, ma il primo che deve fare uno step è lui. Deve fare sacrifici, deve mettersi in condizione. Io vado avanti sulla mia strada, lo metterò in condizione di dare in massimo, la squadra lo aiuterà, ma il primo a doversi mettere in condizione è lui. Noi dobbiamo andare avanti cattivi, non possiamo perdere tempo”.