Al termine dei 90 minuti del “Partenio-Lombardi”, Gennaro Tutino ha commentato la pesante sconfitta incassata dall’Avellino di Raffaele Biancolino contro l’Empoli di Alessio Dionisi. Qui di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate dall’attaccante bianc0overde ai microfoni di Radio Punto Nuovo.
Le dichiarazioni di Tutino nel post partita di Avellino-Empoli 0-3
Questa l’analisi di Tutino nel dopo gara: “I gol mancati? Purtroppo sono due episodi che sono andati a nostro sfavore. Io devo prendermi le mie responsabilità, perché quella è una palla che non vedo passare ma devo far gol. Mi dispiace perché poteva riaprire la partita in quel momento, però questo fa parte del calcio e della partita. Loro non è che abbiano creato granché, il nostro portiere non ha fatto parate, a differenza del loro portiere. Due tiri e hanno fatto due gol, bisogna dire anche questo. Poi, certo non voglio avere l’alibi dell’episodio. Non è per questo che abbiamo preso tre gol in casa, era già capitato. La verità è che affrontiamo un campionato difficile con giocatori forti, che ti fanno due gol con due occasioni, e noi dobbiamo migliorare il nostro atteggiamento. Nel primo tempo, dovevamo essere più cattivi e approcciare la partita come abbiamo fatto nel secondo tempo. Sfruttando l’episodio potevamo riaprila, con l’aiuto dei nostri tifosi, che ci hanno sostenuto anche sotto il diluvio universale. Capiamo la gente cosa vuole, è gente attaccata alla maglia e all’Avellino, abbiamo una città e una provincia che crede in noi e vuole mantenere la categoria. Questo è un gruppo che ci tiene tanto, che vuole mantenere la categoria, ma deve metterci ancora più cattiveria, restando compatto in questo momento.
Il gruppo? Posso dare la mia parola, è con l’allenatore e non c’è nessun dubbio. Dobbiamo credere ancora di più nel lavoro che facciamo, stando a sentire le indicazioni di allenatore e staff. Io sono arrivato, ora sto cominciando a giocare le prime partite, ho trovato un gruppo sano, che è felice di stare insieme, un gruppo serio. Non c’è nulla di quello che poi può trapelare. Le scelte che sono state fatte riguardano l’allenatore, noi dobbiamo pensare a fare i calciatori e a giocare.
La mia condizione? Non sono sicuramente al 100%, perché questa è la mia prima partita in cui ho fatto 90 minuti. Sono contento di esserci riuscito, perché poi sono le partite che ti fanno riprendere la condizione. Senza quelle, dopo tanto tempo, perdi anche un po’ le distanze e quindi serve un po’ di tempo. Non ho avvertito nessun fastidio e questo è molto importante per me”.





