L’analisi di Luca Palmiero nel post partita di Avellino-Catania, terminata sul punteggio di 2-2. Qui di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista biancoverde ai microfoni di Radio Punto Nuovo.
Le dichiarazioni di Palmiero nel post partita di Avellino-Catania 2-2
Questa l’analisi di Palmiero dopo Avellino-Catania: “Io credo che possiamo essere soddisfatti della prestazione, anche se ci mancano i tre punti, è chiaro. Sapevamo di affrontare una squadra molto forte come il Catania, che lotta per il nostro stesso obiettivo, e non era facile. Abbiamo concesso due gol su due palle inattive, dove siamo stati un po’ distratti forse, ma non abbiamo mai concesso occasioni o tiri in porta a questo Catania, che è una squadra molto forte. Mi tengo stretta la prestazione, ma è chiaro che avremmo voluto vincere.
Chi al mio posto a Monopoli? Sono valutazioni che spettano al mister, ma chiunque giocherà farà una gran partita, ne sono certo.
La Coppa Italia? Partita vera come le altre, non esiste sminuire il valore di una partita. Può darci qualcosa in termini di classifica in questo momento, ma il nostro obiettivo è vincere il campionato. Il nostro obiettivo resta arrivare primi.
Il passaggio dalle critiche agli elogi? Non la vivo come un riscatto, perché non ho mai sentito queste critiche nei miei confronti, neanche l’anno scorso. Sono convinto che quando dai tutto, non hai da recriminarti niente. Nella prima parte della passata stagione, quando sono stato più presente, credo di aver fatto ciò che mi veniva chiesto e di averlo fatto discretamente. Poi ho giocato poco nella seconda partImposta immagine in evidenzae del campionato, ma ho sempre fatto il mio”.