Nel post partita di Avellino-Catania, mister Raffaele Biancolino ha analizzato ai microfoni di Radio Punto Nuovo il 2-2 maturato al termine del “Partenio-Lombardi”.
Le dichiarazioni di Biancolino nel post partita di Avellino-Catania 2-2
Questa l’analisi di mister Biancolino nel dopo gara: “Non possiamo vedere sempre l’Avellino visto nelle prime 6-7 partite. Non nei 90 minuti, ma lo abbiamo visto per buona parte della partita, creando qualche occasione e guadagnando un rigore. Resto sempre molto fiducioso in questi ragazzi.
Come stanno i ragazzi? La rosa sta bene. Molti giocatori vengono da vari infortuni, da tante partite giocate, ma di testa soprattutto stanno bene. Stai meglio di testa che di gambe, lo dimostrano anche le reazioni di oggi e di Benevento. Oggi potevi anche vincerla con l’ultima occasione di Liotti, ma va bene così, andiamo avanti.
I gol presi? Bisogna stare un po’ più attenti, un po’ più concentrati in alcune situazioni. Abbiamo preso due gol su palla inattiva, soprattutto il secondo, dove abbiamo
Redan? Alcune giocate interessanti, ma soprattutto Redan non è un problema. È un giocatore importante per questa squadra, come tutti, e doveva solo aspettare il suo momento.
Gori e Vano? Il cambio di Campanile è semplice: io vedo gli allenamenti, le caratteristiche, vedo quello che mi serve, cercando di sbagliare il meno possibile, tra i titolari e quelli che devono subentrare. È un 2005, uno dei giovani più forti di questa categoria, uno dei più forti. Due anni che è con me, la strada è lunga, ma l’Avellino sa di avere un attaccante in più. Nessun problema con Gori e Vano. Chi viene a giocare ad Avellino, sa che ci sono 26 titolari. C’è un allenatore, decide un allenatore e amen.
Il trend negativo? Non riusciamo a portare via questi tre punti in casa, però abbiamo fatto delle ottime prestazioni, anche se so che la vittoria è importante e ci serve. Non mi attacco alla fortuna, ma bisogna continuare su questa scia, cercando di essere più concentrati e più cattivi nelle situazioni che ci vengono regalate o che vengono costruite.
La classifica? Se perdiamo il +8 davanti, dovevamo guardare anche il penultimo posto in cui eravamo quando sono arrivato. Sappiamo che ogni gara è difficile, ma dobbiamo lavorare a testa bassa e andare avanti. Le due assenze di Tribuzzi e Palmiero? Problemi non ce ne sono, abbiamo una rosa ampia e lavoreremo per fare in modo di non far sentire l’assenza di Tribuzzi e Palmiero a Monopoli.
La Coppa Italia? Ruoteremo per dare la possibilità a giocatori importanti di avere spazio e far rifiatare chi ha tirato la carretta finora. Ci saranno anche i fuori rosa, ma onoreremo al meglio la Coppa Italia, cercando di schierare la miglior formazione possibile”.
