Avellino Calcio, Vano: “Ho accettato subito questa opportunità. Idolo? Adriano”

AVELLINO CALCIO – Nell’ultimo giorno di ritiro a San Gregorio Magno, il club biancoverde ha presentato stampa e tifosi Michele Vano, settimo acquisto di questa sessione estiva di mercato. Qui di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate dal centravanti classe ‘91, reduce da un campionato vissuto con la maglia del Monterosi.

Tutte le dichiarazioni di Michele Vano in conferenza stampa

Queste le parole di Michele Vano in sede di presentazione: “È stata una trattativa veloce, non ho esitato due volte quando ho saputo dell’interesse dei lupi. Abbiamo subito accettato. Non c’è stato nessun problema ad inserirmi nel gruppo, perché conoscevo già Cancellotti e Sounas, ma anche Frascatore e Cancellieri. Non ho avuto problemi di inserimento. Sono tutti bravi ragazzi, c’è un gruppo sano. Mi sono trovato benissimo.

La concorrenza? Nelle grandi squadre ci sono sempre 4/5 attaccanti, sono tutti forti ed è un piacere allenarsi con loro. C’è molta alchimia tra noi. Quando sarò chiamato in causa, dovrò dare il mio contributo.

Opzione di rinnovo? È legata alla vittoria del campionato. Dovessimo salire in B, si rinnoverà per un altro anno. La mia carriera? Ho avuto qualche opportunità, non l’ho sfruttata. Adesso mi è capitata un’altra occasione, dovrò farmi trovare pronto.

Le caratteristiche degli altri? Non ho problemi con nessun compagno, mi adatto alle caratteristiche dei miei compagni. Sono un attaccante fisico e mi piace sgomitare in area di rigore. In questi due giorni, con il preparatore atletico, abbiamo deciso di fare un lavoro graduale.

Campionato? Le avversarie più importanti? Ogni squadra è rognosa ed è difficile da affrontare, siamo l’Avellino e dobbiamo farci valere. Può esserci sempre una sorpresa, dobbiamo pensare solo a noi stessi.

Tifosi? È una piazza diversa dalle altre, il pubblico ci darà una grande mano. Ho fatto due gol contro l’Avellino, è acqua passata. Ora penso solo a fare bene.

Numero di maglia? Tutti vanno bene, non ho scelto ancora. Il mio idolo? Adriano, l’imperatore, è stato lui il primo diciamo”.

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