AVELLINO CALCIO – A 8 giorni dall’esordio in questi playoff, la squadra allenata da Carmine Gautieri è tornata ad allenarsi per provare a dimenticare in fretta la figuraccia di Foggia e prepararsi nel migliore dei modi al prossimo impegno, valevole per il secondo turno preliminare degli spareggi promozione.
Per Maniero e compagni, è stato il momento per confrontarsi e ritrovarsi: prima il faccia a faccia con il Presidente D’Agostino, questa mattina, per chiarire la posizione e gli obiettivi della società, oltre ad una legittima strigliata all’intero spogliatoio; poi, un colloquio di circa mezzora negli spogliatoi, a ridosso dell’allenamento pomeridiano, a cui non hanno preso parte tutti i calciatori dell’US Avellino.
Terapie e riposo, infatti, per Kanouté, Micovschi, Kragl e De Francesco, con quest’ultimo che aveva accusato sintomi influenzali a pochi minuti dal calcio d’inizio del match dello “Zaccheria”. Differenziato per Gennaro Scognamiglio e Totò Di Gaudio, gestiti da staff medico e tecnico, mentre Fabio Tito ha completato alcuni giri di campo ed ha chiuso la sua seduta sul sintetico del “Partenio-Lombardi”.
Per Riccardo Maniero, che sta ultimando il percorso di riatletizzazione, ha svolto la prima parte dell’allenamento con il gruppo, prima di defilarsi ed effettuare una serie di giri di campo, come da programma. Qualche esercizio fisico per Peppe Carriero, che ha poi deciso di fermarsi con l’ok di Gautieri per evitare sovraccarichi muscolari.
Tra giovedì e venerdì, la compagine biancoverde dovrebbe andare in ritiro (rimanendo in città, ndr), come preannunciato dal DS Enzo De Vito.
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