Avellino Calcio, le dichiarazioni di Antonio La Porta dopo il primo test con la Gregoriana

AVELLINO CALCIO – A margine del primo test stagionale, che ha visto i Lupi trovare 19 volte la via della rete contro l’Asd Calcio Gregoriana, mister Antonio La Porta ha tracciato un primissimo bilancio del ritiro di San Gregorio Magno, tra condizione fisica e indicazioni tattiche. Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal vice di Michele Pazienza.

Le dichiarazioni di Antonio La Porta dopo il primo test stagionale

Questa l’analisi di mister Antonio La Porta al termine del primo test stagionale: “Il ritiro sta procedendo benissimo. Ci stiamo trovando moto bene. C’è un manto erboso pressoché perfetto. La prima amichevole serviva per vedere subito qualche input. I ragazzi hanno fatto un buon test, trovando delle buone giocate. Siamo soddisfatti.

La condizione fisica? Stanno quasi tutti bene. Qualcuno porta dietro qualche scoria dall’anno passato. Qualcuno ha accusato i primi carichi di lavoro. I ragazzi stanno bene. Siamo soddisfatti.

Recupero palla in avanti? L’idea del mister è chiara. Ci lavoriamo tanto. Recuperare la palla è per noi un aspetto fondamentale. Gli attaccanti hanno un’importanza vitale in questa situazione. Lo hanno dimostrato anche l’anno scorso. È un lavoro che dovranno fare sempre.

Modulo alternativo? Stiamo lavorando sul 3-5-2. Mi sembra riduttivo parlare di modulo alternativo. È sempre questione di caratteristiche. Nel secondo tempo abbiamo giocato 3-4-3. I tre difensori più il mediano sarà la base di partenza. Poi varieranno le caratteristiche anche in base all’avversario.

I giovani? Siamo contenti dei ragazzi. Sono educati e questo vuol dire che hanno ricevuto delle regole già in passato. Giro i complimenti a Molino e Biancolino che li hanno allenati gli scorsi anni. Fusco sa fare gol, inutile nasconderci. Stare con i grandi li aiuta a crescere.

La costruzione con i braccetti? Ci lavoravamo già l’anno scorso. Alcune volte c’è riuscito, altre no. Anche a Cerignola ci abbiamo lavorato. È un’idea che piace al tecnico. Abbiamo già lanciato diversi input.

La grinta di Russo? L’anno scorso veniva da un infortunio e probabilmente non lo abbiamo mai avuto al cento per cento. È un calciatore forte, che sposta gli equilibri. Sta bene e può spingere in qualsiasi allenamento.

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