Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Avellino-Giugliano, Michele Pazienza ha avuto modo di parlare anche delle condizioni di Chicco Patierno, finito nel mirino della critica dopo la brutta prestazione di Picerno. Un problema, quello al ginocchio sinistro, con cui il centravanti bitontino è costretto a convivere dalla passata stagione. In tal senso, sono emerse novità dai recenti esami strumentali.
Aggiornamenti forniti dallo stesso Pazienza, che ha innanzitutto difeso la bontà del lavoro di Patierno: “A Chicco devo dire solo grazie, perché è un ragazzo che ci ha dato 20 gol l’anno scorso e che ad inizio agosto era in campo contro la Juve Stabia, con l’assist decisivo per Tribuzzi. Avvicinandoci al presente, Patierno era anche nell’undici titolare che ha fatto molto bene nella prima ora contro il Pontedera. Abbiamo fatto altri esami strumentali, che hanno rilevato un problema ai tendini (del ginocchio, ndr) e quindi devo decidere se preservare un giocatore che ci ha dato tanto, dal punto di vista fisico e dal punto di vista mentale. Questa è una valutazione che spetta a me che sono l’allenatore e al mio staff. La sua eccessiva generosità lo porta ad esporsi a delle critiche, spesso ingiuste. Dagli esami fatti, c’è bisogno di fare delle infiltrazioni dove c’è il problema, dove c’è il dolore acuto, che lo porta ad allenarsi non al 100%. Sta a noi fare delle valutazioni e decidere se fermare il ragazzo qualche giorno. La gestione del ragazzo? Mi sono fidato di Patierno contro Juve Stabia e Pontedera, non vedo perché non mi sarei dovuto fidare contro il Picerno. La condizione di Patierno a Picerno era la stessa di quella vista con la Juve Stabia, ma con lo stesso problema al ginocchio”.
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