AVELLINO CALCIO – Conferenza di presentazione per Justin Kumi, centrocampista classe 2004 arrivato in prestito secco dal Sassuolo. Qui di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate dall’ex giocatore della Reggiana direttamente dal ritiro di Rivisondoli.
Avellino Calcio, le prime parole di Justin Kumi
Queste le prime parole in biancoverde di Justin Kumi: “Questo ritiro è molto impegnativo ma ho trovato una squadra tosta e unita. Siamo pronti per fare un grandissimo campionato. Arrivo in prestito dal Sassuolo e quello che mi ha convinto è stata la telefonata del direttore che mi ha illustrato un progetto molto importante.
Il gruppo? Si respira un clima vincente, di persone che si vogliono bene. Ho trovato un mister e uno staff molto competente, con pensieri importanti.
La competizione? È importante perché alza il livello dell’allenamento e ci spinge a migliorare. La mia caratteristica principale è la fisicità ma devo migliorare sulla tecnica per diventare un calciatore completo.
La Serie B? È un campionato molto complicato dove tutte se la giocano. Non vedo l’ora di iniziare e sono molto contento dell’affetto dei tifosi. So che Avellino è una piazza importante, ma questo ci spingerà a dare il massimo». I COMPAGNI DI SQUADRA – «La squadra mi ha accolto benissimo. Ho un rapporto speciale con Luca D’Andrea, con cui abbiamo condiviso un percorso al Sassuolo. Ho già legato con diversi calciatori, soprattutto Crespi e Milani.
Ambizioni? L’obiettivo della squadra è la salvezza poi cerchiamo di dare il massimo e vedremo cosa possiamo fare. Personalmente spero di giocare tanto e aiutare la squadra.
Punto di riferimento? Al Sassuolo mi sono spesso ispirato a Thorstvedt. Numero di maglia? Non ho ancora deciso.
Il mio ruolo? Ovviamente giocherò dove il mister vorrà. Sono una mezzala, indifferente se a destra o a sinistra. Sono un calciatore molto generoso.
Biancolino? Un mister che mi ha dato tanto è Bigica, il tecnico della Primavera del Sassuolo. Biancolino è un mister competente, con idee chiare. Sa cosa vuole”.
