AVELLINO CALCIO – In occasione della manifestazione “Green Hope” andata in scena a Venticano nella serata di ieri, Tommaso Biasci si è presentato ai tifosi dell’Avellino ad una settimana dalla partita con il Monza di Paolo Bianco.
Qui di seguito le prime parole in biancoverde di Biasci: “Trattativa abbastanza lampo, erano anni che il mio nome veniva accostato a questo club importante, quest’anno si è riusciti a chiudere. Sono stato subito entusiasta, ho chiamato il mio amico Dimitrios Sounas che mi ha parlato subito bene della piazza e del club, anche se sapevo già che sarei arrivato in una piazza importante, reduce dalla vittoria del campionato e niente, eccomi qui, è andato tutto per il meglio. Le prime impressioni sono positive, sto cercando di entrare in punta di piedi in un gruppo forte, che ha vinto un campionato, quindi, c’è bisogno di inserirsi in un gruppo vincente, credo che ci sia tutto per far bene.
La mia condizione fisica? Io sto molto bene, mi sono sempre allenato, nelle ultime due partite non ho giocato per una squalifica a Catanzaro. Sono pronto, ho i 90 minuti, poi sarà il mister a fare le sue scelte.
Il Monza? Mi aspetto una partita difficile, una squadra reduce dalla Serie A, hanno tenuto quasi tutti i top dello scorso anno. Sarà una partita tosta, come tutte le gare in Serie B. Venderemo cara la pelle.
La Serie B? Il campionato è molto duro ed equilibrato, tante partite si decidono con episodi, che a seconda se va a favore o a sfavore puoi raccogliere da 3 a 0 punti. Bisogna avere equilibrio, in tutte le partite, e cercare poi di creare gli episodi a nostro favore. Anche i pareggi sono importanti, soprattutto fuori casa. Ovviamente ci saranno delle sconfitte, alle quali dobbiamo essere bravi a reagire. Non sarà un risultato a fare la differenza.
Il test con il Napoli? Un bel test, è servito per cominciare a conosce i compagni al meglio, è andata bene.
Cosa è scattato quando ho sentito Avellino? Certamente la piazza, la conosco bene, ho giocato qui con il Padova e con il Catanzaro, quando abbiamo fatto 2-2 qui, vincevamo 2-0, poi la Curva ha cominciato a spingere e anche grazie al tifo è arrivato il pareggio. E sono rimasto impressionato da quella spinta e non vedo l’ora di giocare venerdì al Partenio”.
