AVELLINO CALCIO – Presente all’evento organizzato dal gruppo “Alterati” al Bar Italia di Montefalcione, il presidente Angelo Antonio D’Agostino ha toccato con mano l’entusiasmo dei tifosi biancoverdi in vista dei playoff che vedranno protagonista l’Avellino di Michele Pazienza. Dichiarazioni importanti anche in vista del futuro.
Le dichiarazioni del presidente D’Agostino
Queste le parole del presidente D’Agostino in occasione dell’evento organizzato a Montefalcione: “A Montefalcione c’è una roccaforte del tifo dell’Avellino. Mi fa piacere siano passati anche i ragazzi. C’è il clima giusto per affrontare, nei prossimi giorni, questa grande sfida. Sono passato allo stadio qualche giorno fa. Ci siamo rivisti e ci andrà ancora. Mi sento quotidianamente con i direttori anche quando non sono presente fisicamente. In questo momento il gruppo, facendo i dovuti scongiuri, sta bene.
Discorso alla squadra? Cercherò di dargli la carica giusta. Ne abbiamo parlato a lungo ma sono motivatissimi. Cercherò di trasmettere la mia motivazione ma li vedo davvero bene. Questa volta ci arriviamo davvero bene e credo possiamo giocarcela.
L’entusiasmo dei più piccoli? Mi fa piacere che i ragazzini smettano di tifare per Juventus o Inter e tifano per la squadra della loro città. Questo è un elemento che ci da forza e su cui stiamo lavorando. Vogliamo riportare l’Avellino ai livelli degli anni ’80 con il giusto entusiasmo. Vedo un clima giusto e spero di farli avvicinare sempre più.
Mi auguro di vincere questi play-off per poi lavorare all’allargamento parziale dello stadio. Per adesso non credo riusciremo a fare molto. Dobbiamo essere pronti a tutto e nulla deve farci paura. Per noi diventa un problema organizzare la trasferta ma anche loro devono entrare nella giusta mentalità.
La capienza dello stadio? Se la Lega ci dà lo spazio lo faremo. Parlerò con il Presidente di Lega. Vediamo di trovare una soluzione. Per me e per la squadra è fondamentale avere la gente al nostro fianco.
Futuro? Non voglio pensarci. Abbiamo costruito qualcosa d’importante e su queste basi dobbiamo continuare. Ci auguriamo di proseguire in una categoria superiore. Se invece qualcosa dovesse andare storto faremo delle modifiche per riprovarci l’anno prossimo. Secondo me è l’Avellino più forte che io abbia mai costruito. Ieri ero a Napoli dove ho incontrato diverse scuole calcio e Pasquale Foggia. È una persona che stimo e gli ho chiesto “Come la vedi?”. Mi ha detto che per lui l’Avellino è la squadra più forte. Queste parole aiutano a comprendere lo scenario del calcio dove chi spende di più non sempre ottiene di più.
I pronostici degli altri? È giusto che ognuno esprima il proprio pensiero. Se siamo forti è un dato di fatto ed è giusto che gli altri lo dicano. Non dobbiamo preoccuparci. Anzi, è un motivo in più per non deludere chi la pensa così”.
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