AVELLINO CALCIO – In occasione dell’inaugurazione del nuovo campo sportivo di Andretta (AV), il presidente Angelo Antonio D’Agostino ha fatto il punto sulla questione stadio “Partenio-Lombardi” e sui lavori di adeguamento, senza dimenticare l’ampliamento della Tribuna Terminio e l’esordio in Serie B contro il Frosinone di Alvini, in programma domenica sera allo “Stirpe”. Sullo sfondo, ovviamente, il mercato e la costruzione della rosa a disposizione di Biancolino.
Tutte le dichiarazioni del presidente D’Agostino ad Andretta
Queste le parole del patron D’Agostino a margine dell’inaugurazione del centro sportivo di Andretta e a pochi giorni dal via del campionato di Serie B: “Oggi ci siamo visti con il Commissario prefettizio per capire quanti giorni mancano all’assegnazione dello stadio, anche per cominciare a far sgambettare un po’ i ragazzi sul nuovo terreno di gioco. Mancano pochi giorni e dovrebbero assegnarcelo, mancano degli adempimenti alla Provincia che dovrebbero completarsi domani o dopodomani.
Quattro giorni all’esordio? Si comincia a fare sul serio, inizia il campionato di Serie B. Il fatto che si inizi a Frosinone spero che ci porti a giocare una partita come quella giocata contro la Lazio. Contro il Cerignola c’è stata questa battuta d’arresto, ma sappiamo essere calcio d’agosto e non si può sempre essere al massimo a pochi passi dalla prima di campionato.
La Curva Nord? Non abbiamo parlato della Curva Nord, ma ho sensibilizzato il Commissario sulla data del 12 e il 12 settembre è domani, dobbiamo attivarci subito. Se loro ci danno l’assegnazione, poi vediamo cosa succede per l’ampliamento. So che c’è la volontà di farlo, perché credo sia necessario per il futuro. Nel momento in cui ce l’abbiamo noi, lo proponiamo noi, ma ho visto il Commissario molto collaborativo. Ci tiene molto che la città non soffra questa difficoltà.
Il discorso ampliamento? Dobbiamo creare i tornelli e i percorsi previsti dalla normativa, in modo da ampliare la capienza. La questione viabilità? C’è già un’idea di come fare, c’è lo spazio a valle dello stadio, si può creare un filtro e creare quest’area che fu chiusa allora. Non è quello il problema, tecnicamente c’è la soluzione, ma bisogna solo avere la volontà da parte di tutti.
Gli investimenti sul mercato? Abbiamo allestito una squadra di tutto rispetto, che stiamo continuando ad allestire in questi pochi giorni che mancano, per poter competere in un campionato così competitivo. Noi non abbiamo costruito la squadra perché vogliamo fare primi o vogliamo fare ultimi, ma secondo una logica e per fare un campionato dignitoso. Poi, sicuramente noi non smetteremo mai di sognare. Sicuramente non abbiamo allestito la squadra per la Serie A, ma anche se l’avessimo fatto non potrei nemmeno dirlo, perché sappiamo come funziona. Gli ingredienti che abbiamo possono dire la loro e poi vediamo cammin facendo.
Le cessioni? Ho parlato proprio oggi con il direttore e mancano 12 giorni alla chiusura del mercato. Dobbiamo accelerare sul fronte uscite, ma sono tutte operazioni in via di chiusura, poi sappiamo il mercato com’è. Ora dobbiamo lavorare alle uscite, perché altrimenti non ci possiamo muovere nemmeno per eventuali nuovi movimenti in entrata. Ma non credo che arriverà qualcun altro.
Le emozioni per l’esordio? Abbiamo giocatori all’esordio come Lescano e Patierno, due pilastri della scorsa stagione, ci puntiamo tanto. Biancolino? Stanotte me lo sono sognato, discutendo sulla panchina in modo un po’ acceso ma tranquillo…”, ha chiuso il patron con il sorriso.
