AVELLINO CALCIO – A margine del primo test della pre season, Raffaele Biancolino è intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sulla condizione dei suoi calciatori e sulle trattative di mercato che stanno impegnando il ds Aiello.
Queste le parole di mister Biancolino nel dopo gara: “Chiedo molto di più perché abbiamo qualità per fare di più. Ho iniziato a vedere le nostre giocate e i principi su cui stiamo lavorando. A livello di idee siamo sulla strada giusta.
I nuovi arrivati? Gli attaccanti hanno fatto bene, idem Kumi, Gyabuaa e D’Andrea. Bene anche Milani sulla fascia. Certo, non è questo il test per valutare la squadra.
Il mercato? Manca qualcosa per chiudere qualche buco. Lo sappiamo, è una cosa già programmata. I nuovi arrivati sono i calciatori che volevamo e che abbiamo scelto. Non sono ancora in condizione, ma come tutta la squadra.
Favilli? Gli ho dato qualche consiglio. È un ragazzo che s’impegna ma non sa tante cose di questa piazza. Gli ho dato qualche dritta per andare dritto al suo obiettivo e a quello della squadra.
Modulo? Il sistema è il 4-3-1-2. Abbiamo sempre impostato a tre alzando un centrocampista con un terzino che veniva dentro a fare gioco.
La condizione fisica? Alcuni giovani stanno meglio rispetto a qualcun altro. Mi aspettavo questa condizione, bisogna lavorare sulla mentalità, sulla stanchezza, sulla voglia di dimostrare. In questo momento se non ci arrivi con la gamba, ci arrivi con la testa.
Le condizioni di Patierno? Aveva una visita programmata per vedere la condizione del tendine. Il fastidio ha iniziato ad aumentare. Con lo staff abbiamo deciso di fermarlo. Adesso vediamo i tempi, saranno 10-15 giorni. Il ragazzo ha sempre stretto i denti e questo gli causa dolore. Sembra che ogni volta torniamo indietro. È davvero un peccato.
L’entusiasmo? Come ho sempre detto, non puoi togliere i sogni ai tifosi. Sappiamo di affrontare un campionato di Serie B, un campionato difficile. Il nostro primo obiettivo è la salvezza tranquilla. Dobbiamo essere ambiziosi ma bisogna avere i piedi per terra. Il nostro obiettivo è andare in campo per vincere, di giocarcela con tutti.
Besaggio? Sento parlare di un vice Sounas, ma posso dire che lì in mezzo è una bella lotta tra tutti. Ho calciatori che possono far gola a tutti in questa categoria. È giusto che se la giochino.
Quinto attaccante? Le mie idee restano sempre le stesse. Se riusciamo a mettere qualcosa in più là davanti ci faremo trovare pronti.
Gli esuberi? Ho parlato chiaro con la società e i ragazzi: fin quando indossano questa maglia li tratto come tutti e sarò il loro primo compagno. Non distruggo un gruppo per un calciatore z
Il tandem Iannarilli-Daffara? È giusto che ci sia una competizione sana in ogni reparto, anche in porta. Per me era una spinta in più per dare il massimo.
La gestione del possesso? Ci sono partite in cui dovremmo fare a meno di qualcuno perché non possiamo essere sempre spregiudicati. In questa categoria dobbiamo stare attenti, ma la filosofia resta la stessa: gestione palla e mettere in difficoltà gli avversari. Bisogna migliorare su questi principi”.
