AVELLINO CALCIO – A pochi minuti dal fischio d’inizio del primo test del ritiro di Rivisondoli, il presidente Angelo Antonio D’Agostino ha accolto il comune di Monteverde e il presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, nell’ambito dell’iniziativa organizzata in collaborazione con l’ente di Palazzo Caracciolo. Occasione utile, ovviamente, per parlare anche di mercato, strategie e stadio.
Queste le parole del presidente D’Agostino a Rivisondoli: “Non potevo mancare a questo appuntamento iniziale. È importantissimo vedere la squadra. È un momento per guardarci negli occhi e scambiare due parole. Qui sia stanno trovando bene, il campo è stupendo. Stanno facendo un ottimo ritiro. Ci auguriamo di continuare così.
Il calciomercato? bbiamo iniziato molto presto con i sondaggi. Adesso c’è da fare qualche altra cosa, ma non lo possiamo dire. Ci saranno altri innesti, poi i nomi li conoscete. Adesso ci concentriamo anche sulle uscite, visto che le entrate sono quasi al completo.
Insigne e Tutino? Sono nomi che circolano, ma valutiamo.
L’apertura della Curva Nord? Mi sono già mosso per avere un incontro con la commissaria per capire lo stato dell’arte. Da lunedì cominceremo a capire i tempi dello stadio. Credo che per l’ampliamento della Curva Nord non cambi chissà quanto tra avere un sindaco o un commissario. Troveremo la strada giusta, credo sia necessario vista l’affluenza della prima fase della campagna abbonamenti. Abbiamo la necessità di trovare una soluzione. Commissario o no, è qualcosa che dobbiamo fare.
Il gruppo? È tutto, indipendentemente dalla categoria. Mi auguro di continuare sulla falsariga di come abbiamo chiuso. Con la stessa dedizione, mantenendo il gruppo. Per vincere c’è bisogno di tante componenti. Faremo di tutto affinché questo avvenga. Non dobbiamo rompere quell’incantesimo che ci ha accompagnato la scorsa stagione. Dobbiamo conservarlo e portarlo anche in Serie B. Quando si è gruppo, quando si è insieme, si vince sempre.
Obiettivo? Salvezza è una parola brutta. Non la voglio neppure nominare perché non ci appartiene. Faremo una squadra degna di questo campionato che per noi è nuovo ma ci affacceremo con molta umiltà. È chiaro, dobbiamo partire bene mettendo al sicuro la categoria. Per arrivarci abbiamo fatto tanti sacrifici, dobbiamo consolidarci e strutturarci per andare avanti.
Le cessioni? Poco fa ho ricevuto un’altra telefonata per Tribuzzi. Nelle prossime ore ci saranno degli sviluppi anche per Redan e Gori. Il primo sarà Tribuzzi, stiamo lavorando per cederlo. Vediamo se a titolo definitivo o in prestito. Ma per noi è fondamentale mettere i nostri ragazzi nella condizione giusta di potersi ambientare dove vanno. Sono un patrimonio dell’Avellino e nell’interesse della società fargli fare un buon campionato.
Il centro sportivo? Per il centro sportivo stiamo lavorando. C’è una proposta in essere e credo che entro fine anno dovremmo sistemare la prima struttura per poi cominciare a fare qualche partita di allenamento. Siamo a buon punto.
Il bus brandizzato? Dobbiamo vedere. Sicuramente si può trovare una soluzione anche perché a me piace dare un’immagine importante al club.
La partnership con la Provincia? Approfitto dell’occasione per ringraziare il Presidente Buonopane, tutta la giunta e i consiglieri provinciali. Per noi è stato motivo d’orgoglio portare il logo della Provincia di Avellino con noi in tutta Italia. Sono orgoglioso di questo”.