AVELLINO CALCIO – Archiviato il pareggio esterno di Cerignola, il ds Mario Aiello è tornato al lavoro sul mercato per rinforzare l’organico a disposizione di Raffaele Biancolino. Almeno un acquisto per reparto, questo l’obiettivo a breve termine dell’US Avellino. Da Martin Palumbo a Gennaro Anatriello, fino al sostituto di Daniele Liotti.
Per il centrocampista classe 2002 della Juve Next Gen, siamo ormai alle battute finali. L’Avellino ha incassato il sì del calciatore, norvegese con cittadinanza italiana, in scadenza con i bianconeri il prossimo 30 giugno. Pronto un contratto fino al 2028 per lui, mentre si tratta con il club torinese per definire i dettagli dell’affare: la Vecchia Signora vorrebbe conservare almeno una percentuale sull’eventuale futura rivendita del calciatore, considerato un autentico jolly del centrocampo, per qualità tecniche e caratteristiche fisiche. C’è fiducia. In Irpinia, si giocherebbe il posto con Luca Palmiero, ma non è escluso che i due possano giocare insieme.
Sul fronte offensivo, dopo il colpo Panico, è Gennaro Anatriello l’obiettivo principale della dirigenza biancoverde: il centravanti classe 2004, di proprietà del Bologna ma in prestito al Messina, ha espresso il suo gradimento per la destinazione e ha aperto all’immediato trasferimento. Intesa di massima raggiunta con la società emiliana, ma restano da convincere i peloritani, che perderebbero il loro giocatore di punta nel bel mezzo della stagione. Si lavora ad un possibile indennizzo, con i biancoscudati che hanno appena accolto il direttore sportivo Domenico Roma, tornato in Sicilia dopo il recente passaggio di proprietà. Entro la fine della settimana, può arrivare la fumata bianca.
Capitolo terzino sinistro: non mancano le avances per Liotti, che piace a Trapani e Catania, mentre l’Avellino pensa ad un under da valorizzare per sostituire l’ex Reggina. In cima al taccuino di Aiello e Giovanni D’Agostino ci sono i profili di Mattia Maffei, irpino cresciuto nel settore giovanile della Cavese ma di proprietà del Catania (oggi ancora in prestito ai metelliani), e Andrea Bozzolan del Milan, entrambi classe 2004. Questione di ore anche per chiudere il discorso legato alla corsia mancina.
Lo scambio Gori-Merola? Avellino e Pescara non hanno fretta. Si farà solo nel caso in cui si troverà la quadra sulla valutazione dei due cartellini. Affare da ultimi giorni di mercato, per una sessione di gennaio che si sta rivelando più viva che mai.
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