Li abbiamo conosciuti come “I Fraintesi”, tre ragazzi avellinesi che, grazie alla loro intelligenza e prontezza, hanno conquistato il pubblico di Reazione a Catena, il celebre programma di Rai Uno. Per settimane, Marco, Michele e Pietro hanno entusiasmato gli spettatori con le loro intuizioni geniali e un gioco di squadra impeccabile, portando a casa una lunga serie di vittorie e, naturalmente, il tanto ambito montepremi. Ma cosa fanno oggi? Abbiamo incontrato Marco e Michele per scoprire come questa esperienza abbia cambiato le loro vite e per parlare del loro ultimo progetto: la prima scuola di ripetizioni ufficiale ad Avellino, “Passo dopo Passo”
Marco, Michele, partiamo dall’inizio: che emozioni avete provato nel vincere così tante puntate di Reazione a Catena?
Marco: È stata un’esperienza incredibile. Ogni vittoria ci riempiva di entusiasmo, ma la vera sfida era mantenere la concentrazione. Ad ogni puntata la pressione aumentava, ma la soddisfazione di sentire il pubblico e i conduttori fare il tifo per noi ci dava una carica indescrivibile.
Michele: Concordo. Era un misto di gioia, adrenalina e gratitudine. Vedere il nostro lavoro di squadra funzionare così bene è stato qualcosa che non dimenticheremo mai. Ci sembrava quasi di vivere un sogno, puntata dopo puntata.
Avete vinto un montepremi importante. Posso chiedervi come lo avete speso?
Michele: Beh, una parte è finita in festeggiamenti, era inevitabile! Ci siamo concessi qualche piccolo lusso, ma la maggior parte l’abbiamo investita in progetti più concreti.
Marco: Sì, siamo stati molto pragmatici. Il sogno di aprire una scuola di ripetizioni era qualcosa che avevamo in mente già da tempo, e questa vittoria ci ha dato la spinta economica e motivazionale per realizzarlo.
Parliamo proprio della scuola. Come è nata l’idea di aprire “Passo dopo Passo”?
Marco: Da anni ci occupiamo di ripetizioni per studenti di medie e superiori, ognuno nel proprio campo. La domanda era sempre alta, e ci siamo resi conto che mancava un punto di riferimento strutturato ad Avellino. Abbiamo quindi deciso di unire le forze e creare qualcosa di unico.
Michele: Esatto. Volevamo dare agli studenti non solo un supporto accademico, ma anche un luogo dove potessero sentirsi accolti e motivati. La nostra scuola offre corsi di matematica, fisica, chimica, informatica, ma anche lingue e materie classiche come latino e greco.
Qual è il valore aggiunto di “Passo dopo Passo”?
Marco: Crediamo molto nella personalizzazione. Ogni studente ha le sue difficoltà, i suoi punti di forza, e il nostro obiettivo è far emergere il meglio in ognuno di loro. Inoltre, ci avvaliamo di un team di docenti qualificati e appassionati.
Michele: Non solo: abbiamo deciso di offrire anche corsi serali per gli adulti, per chi vuole aggiornarsi o imparare una nuova lingua. Vogliamo che “Passo dopo Passo” sia un punto di riferimento per tutta la comunità.
Guardando al futuro, qual è il vostro obiettivo principale con questa scuola?
Marco: Vogliamo crescere, sia come offerta formativa che come impatto sulla comunità. Sognamo di diventare un punto di riferimento non solo per Avellino, ma per tutta la provincia.
Michele: E, chissà, magari un giorno potremo aiutare altri studenti avellinesi a prepararsi per partecipare e vincere a Reazione a Catena!
Grazie ragazzi, in bocca al lupo per questa nuova avventura!
Marco e Michele: Grazie a voi! Viva il lupo!