AVELLINO-CATANIA – Alla vigilia del match in programma domani alle ore 15, Raffaele Biancolino è intervenuto in conferenza stampa per presentare Avellino-Catania, super sfida della 16a gironata del girone C di Lega Pro. Qui di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate dal tecnico biancoverde.
Le dichiarazioni di Biancolino alla vigilia di Avellino-Catania
Queste le parole di Biancolino in vista di Avellino-Catania: “Veniamo da Benevento con tante buon cose. Bisogna ripartire dalla prestazione. Il risultato è bugiardo ma appartiene al passato. Guardiamo al Catania. Da parte nostra bisogna attendersi la solita partita: cattiveria e gioco. Sarà una partita importante perché affrontiamo una squadra ben messa in campo, allenata da un ottimo mister. Sarà difficilissimo ma sappiamo cosa fare. Affrontiamo una squadra forte, come l’Avellino. La giocheremo a viso aperto come sempre. Serve compiere uno scatto perché veniamo da una buona partita.
Gori? Ha voglia di far bene e di far gol. Gli serve qualche gol in più. Ci sta andando vicino senza mai trovare la via giusta.
I tre rientrati a Benevento? Abbiamo messo benzina nelle gambe. Non ci sono problemi. Si sono allenati bene, come tutto il gruppo.
Redan? Non è un problema, anzi, è un giocatore importante come gli altri. Arriverà il suo momento in cui mostrerà cosa sa fare. Sta a lui dimostrare il proprio valore. La squadra deve mettere Redan nelle condizioni di far bene e lui deve farsi trovare pronto.
Polveri bagnate in attacco? Vedendo i numeri se non segna Patierno si fa fatica. Sono fiducioso e contento di quelli che alleno. So che prima o poi si sbloccheranno. L’importante è farsi trovare sempre sull’azione.
Cosa non ha funzionato a Benevento? l secondo tempo non mi è piaciuto. Dovevamo gestire il gioco e il possesso palla. Secondo me abbiamo fatto una buona gara poi il risultato è quello che è. Andiamo avanti più forti di prima.
Il Catania? Sono forti. Nonostante le difficoltà sono lì, sono costruiti per vincere il campionato. Sappiamo sia una partita difficile. Il confronto con Toscano? Affronto tutte le partite allo stesso modo. Vado avanti con le mie idee. Ci saranno degli accorgimenti e delle modifiche durante la partita. Giochiamo in casa, dobbiamo fare noi la partita.
La scomparsa del giovane Angelo? È un momento delicato. A breve ci sarà una data importante per tutti noi. Dispiace per questo ragazzo, un giovane, un tifoso dell’Avellino. Mi stringo alla famiglia. Daremo il massimo e fare di tutto per accontentarlo e per regalare una piccola gioia alla famiglia, nonostante il dolore enorme.
Le scelte in mediana? Sappiamo che loro possono venire ad Avellino con un centrocampo diverso. Verranno ad Avellino per dare fastidio e fare bene. Personalmente ho trovato una base solida ma con i giocatori che ho posso cambiare in qualsiasi momento. Non abbiamo indisponibili.
Alternative al modulo di base? Il piano B c’è e l’abbiamo visto domenica quando abbiamo giocato 4-3-3. Possiamo giocare 4-2-3-1, possiamo cambiare diversi sistemi di gioco. Ho avuto poco tempo per cambiare sistema di gioco ma le possibilità sono tante.
I giovani della Primavera? Fanno parte della prima squadra. Non sono usciti dai radar per mancanza di fiducia ma ci sono state alcune partite in cui ho preferito giocatori d’esperienza. Sono in gruppo, fanno parte di questa rosa”.